Progetto “Cava at Work”, dodici (su un totale di venticinque) le domande dotate di parere di conformità
Marilena Mascolo
Cava de’ Tirreni – Si è conclusa ieri la valutazione, da parte di una Commissione appositamente nominata, delle domande pervenute al protocollo per la partecipazione al progetto “Cava at Work”, promosso dal Comune di Cava de’ Tirreni, in collaborazione con il Confidi Province Lombarde, l’Unicredit Banca e la Banca della Campania. Esso prevede l’erogazione di un prestito da 10.000 a 50.000 euro, a tasso particolarmente agevolato, per la creazione di nuove attività imprenditoriali sul territorio cittadino, al fine di contrastare il fenomeno della disoccupazione giovanile, con un’azione concreta volta a favorire l’autoimprenditorialità. Venticinque le domande esaminate, sulle quali il Comune aveva il compito di esprimere solo un parere di conformità rispetto ai requisiti e alle modalità di presentazione delle stesse. Di queste, dieci sono state escluse perché non conformi a quanto indicato nell’avviso, tre sono state scartate perché presentate fuori termine fissato e dodici, dotate di parere di conformità, saranno trasmesse al Confidi, che avrà il compito di valutarne l’effettiva fattibilità e predisporre l’eventuale concessione del prestito. L’Amministrazione sta già preparando un secondo bando per rispondere alle numerosissime richieste, pervenute all’assessorato alle Attività Produttive e al servizio di assistenza tecnica, offerto dal Comune (circa 70 le persone sentite), per consentire a tutti gli interessati di presentare la domanda per accedere al prestito. <<In questo momento difficile per l’economia nazionale e locale – dichiara l’assessore Mario Pannullo – stiamo dando, con questo progetto, reali opportunità a chi vuole investire sul nostro territorio, soprattutto ai giovani che vogliono fare impresa>>.
NOTE: Speriamo che il parere di conformità sia stato concesso con estrema ed autentica indipendenza di chi doveva decidere e lo ha fatto e di chi, poi, nel Confidi dovrà deliberare l’attribuzione delle somme da concedere in regime di tasso agevolato. Speriamo, infine, che chi intraprende queste nuove attività lo faccia con il giusto senso di equilibrio e di dedizione al lavoro. Soltanto così quueste iniziative meritorie potranno avere successo e non partorire soltanto mostri.