ROMA – “E’ con grande soddisfazione che leggiamo le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti e del relatore della legge europea 2013, Michele Bordo, a proposito dei richiami vivi. Una duplice e così autorevole condanna di una pratica al tempo stesso futile e violenta, oltre che vietata dalle normative comunitarie, è un fatto che fa bene alle istituzioni e alla cultura del Paese e rappresenta una novità fondamentale.
“A questa condanna dobbiamo ora dare uno sbocco concreto. L’occasione, che peraltro ci viene chiesta dalla procedura di infrazione comunitaria, è offerta dalla legge Europea 2013. Il ministro Galletti e il relatore della legge diano parere favorevole all’emendamento predisposto dalla Lipu e sostenuto da decine di migliaia di cittadini italiani, dai tanti testimonial della scienza e della cultura, dalle più grandi associazioni ambientaliste e animaliste italiane tra cui Enpa, Lav e Wwf Italia, e dai numerosi deputati che lo stanno sottoscrivendo. Approvare quell’emendamento significa cancellare una brutta pagina della nostra storia e un pessimo modo di salutare il meraviglioso viaggio degli uccelli migratori, catturati e costretti a una vita indegna.
Mai siamo stati così vicini al risultato storico dell’abolizione dei richiami vivi. Non perdiamo questa grande occasione.