Maddalena Mascolo
PAGANI – Nella prossima tornata elettorale di maggio si dovrebbe votare in 57 comuni della provincia di Salerno; ho utilizzato il condizionale perché non è stato ancora emanato il relativo decreto ed anche perché dall’elenco dei comuni salernitani che il ministero avrebbe già approntato mancherebbe il comune di Pagani. Ma Pagani è, comunque, il comune che chiamerà alle urne il maggior numero di elettori per il rinnovo di un consiglio che non esiste più dal 15 luglio del 2011 dopo l’eclatante ma soltanto rumorosa inchiesta giudiziaria “Linea d’ombra”; quasi tre anni di commissariamento, un tempo incredibile in un paese civile. Per queste ragioni la redazione di www.ilquotidianodisalerno.it ha deciso di seguire con maggiore attenzione la competizione elettorale paganese. “Verso la Madonna delle galline” quasi come un simbolo di quello che poteva essere e che non è stato dopo quel 15 luglio del 2011. Una processione sentita, voluta, seguita da tutta la popolazione; una vetrina senza precedenti per politici e politicanti che nella prima domenica dopo Pasqua fanno a gara (quasi come per la processione di San Matteo a Salerno) per mettersi in mostra. Quella del 2011 fu l’ultima volta di Alberico Gambino che aveva intorno a se un codazzo di gente senza precedenti; poi tutto finì nel vuoto della disperazione. Ora potrebbe esserci, su iniziativa dell’assessore provinciale Massimo D’Onofrio, una pubblicizzazione nazionale dell’evento con appositi cartelloni in alcuni stadi di calcio della massima serie del nostro campionato: da Roma e Torino, da Parma a Catania e Livorno. Insomma la “Madonna delle galline” come trampolino di lancio per le prossime amministrative. Mentre è scontro tra due presunti candidati (D’Onofrio e Bottone, entrambi consiglieri provinciali) sulla paternità del restayling stradale di Pagani di cui abbiamo già parlato in una precedente puntata di questa telenovela. Crescono intanto le quotazioni di Angelo Grillo che potrebbe avvalersi anche dell’appoggio, non senza condizioni, del Partito Democratico. Salvatore Bottone sembra, invece, allontanarsi dalla possibilità di ottenere l’appoggio di Forza Italia in quanto i suoi rapporti con Enzo Belfiore (consigliere politico di Mara Carfagna !!) non sarebbero dei migliori, come probabilmente non lo sono mai stati. Insomma a Pagani ci sarà di che parlare nelle prossime settimane nell’attesa di due momenti importanti: la discussione dell’appello proposto da Gambino contro la sentenza di incandidabilità e l’inserimento del comune nell’elenco di quelli soggetti al voto di fine maggio, sempre che il ministero non decida di spostare ad una data successiva le amministrative per evitare accavallamenti e confusioni con l’appuntamento molto più importante, sul piano politico, delle consultazioni europee.
la politica paganese ha stravolto la festa della madonna delle galline trasformandola non in volano economico ma in una giornata da baccanale mercificato. Per cui consiglio se proprio volete seguire le elezioni amministrative di tenere fuori la festa della madonna delle galline. Che sicuramente avrà lo stuolo dei politicanti locali vestiti a festa che sponsorizzando falsi toselli con falsi tammorari con false tradizioni ma tutti attaccati al dio denaro. Per un giorno un giorno solo .