di Maria Luisa Perrone
Che delusione,
guardarti in faccia e non vederci più scritto il mio nome
e quanto il mio cuore tocca
non sentirlo più uscire dalla mia bocca.
Mentre la mia testa di pensieri si affolla,
se guardo bene ci vedo scritto il nome di un’altra donna.
Se guardassi nella tua anima non ci vedrei di me più niente,
solo qualcosa che ormai ti è indifferente.
Ma sa quella donna delle tue mani che si muovono lente
e tutti i pensieri che si muovono nella tua mente?
Sa, di quanto i tuoi gesti siano belli?
Come quando sei nervoso e passi la mano fra i capelli.
Sa, che il tuo cuore non ha misura?
E’ così grande che a vederlo fa paura.
Sa, che ti nascondi dietro la dolcezza
per non far trapelare quell’amarezza?
Sa, come è bello abbracciarti mentre il mondo tace?
Che per natura non sai darti pace?
Io tutto questo l’ho imparato col tempo, osservandoti con attenzione
con lo sguardo di chi prova solo amore.
Lei ormai c’è, è più di un sospetto,
spero solo non voglia cambiarti, perché sei perfetto.
Ora devo andare,
restando ancora qui mi farei troppo male.
Non vorrei, come dicono tante canzoni, che
abbracciando lei pensassi a me.
Vorrei che i nostri abbracci si fermassero a quel tempo dove c’ero solo io,
che ero ciò che volevi ed eri solo mio.
Lei ti amerà con un’altra consapevolezza
e io avrò la certezza, che quando nel tuo abbraccio si sentirà al sicuro,
sarà lì il tempo di guardare al mio futuro.
