Da Maria Luisa Perrone
Scusa, se non ho detto alla mia anima di opporsi
e così sei diventato il più grande dei miei rimorsi.
Se ho preferito le sue incertezze
alla sicurezza delle tue carezze.
Se ho ceduto a quella tentazione
distruggendo ogni tua illusione.
Se ho creduto di sentirmi importante
per qualcuno che era così distante.
Se ho voluto inseguire quella chimera,
che accanto a lui sarei stata più serena.
Se pendevo dalle sue labbra
e ti ho lasciato tra le mani un castello di sabbia.
Se alla tua dolcezza
ho preferito quella sua non solo apparente durezza.
Se alle tue parole
ho preferito le sue favole.
Se alle tue attenzioni
ho preferito le sue invenzioni.
Non sentirti come un uccello in gabbia,
tira fuori tutta la tua rabbia.
Non aspettarmi ancora, non farti questo abuso,
troppo ti ho deluso.
Non violare per una come me la tua dignità,
disprezzami senza pietà.
Se anche con te
sono riuscita a dare il peggio di me,
mi rendo conto, seppure con dolore,
che ancora non ho capito cosa sia l’amore.