Da uff.stampa
PAGANI – Non è più tollerabile una gestione ideologica e lassista della nostra città. Allarmato dalle notizie di indifferenza verso la problematica dei fitti e della mancata richiesta da parte dei commissari prefettizi dei fondi per le politiche sociali, mi appello all’ultimo baluardo di uno stato assente. Ho inteso scrivere una breve lettera al presidente della Repubblica affinché qualcuno pratichi una politica di attenzione verso Pagani. Cimitero abbandonato, rischio di perdita di fondi strategici per il sociale e una sensazione di abbandono mi impongono ancora una volta di far sentire la mia voce. Di seguito il testo inviato al nostro Presidente della Repubblica :
<<Illustre Signor Presidente,le rivolgo un accorato appello affinché voglia rivolgere la sua preziosissima attenzione a quanto avviene in una piccola ma storicamente importante cittadina italiana .Pagani, al momento governata da una commissione prefettizia,versa in una situazione di abbandono intollerabile .Non è democratico ne civile che una comunità di 35000 abitanti soffra condizioni igieniche inaccettabili e degrado senza eguali. Da italiano, da uomo del Sud, da cristiano le segnalo lo stato di degrado in cui è lasciata la comunita’. So di distrarla da affari ben più importanti ma da piccolo rappresentante delle istituzioni ritengo che non faccia onore a nessuno se una intera popolazione si sente abbandonata dallo stato. grazie infinitamente per quanto farà. La saluto cordialmente.>>
