SALERNO – «Molto tempo fa ero gia’ intervenuto relativamente alla questione del doppio incarico e francamente non la trovo entusiasmante, ma visto che la situazione rimane vigente ed, anzi, rispetto alla stessa registriamo le dichiarazioni dell’assessore Calabrese credo che qualche puntualizzazione sia opportuna». Interviene così Michele Sarno, componente del Coordinamento del Pdl di Salerno sulla questione incompatibilità del sindaco Vincenzo De Luca e sulla difesa di parte dell’assessore all’Ambiente Gerardo Calabrese. «La dichiarazione dell’assessore all’ambiente –continua Sarno- appare molto ecologica e poco densa di libertà. Nella stessa registriamo un cieco furore nei confronti di Berlusconi attraverso un improprio richiamo al concetto di stato di diritto e principio di legalità. A Calabrese andrebbe rammentato che prima di parlare dei problemi altrui e prima di vestire i panni dei censori bisogna essere certi rispetto alla propria irreprensibilità comportamentale. E sul punto non appare di poco momento evidenziare come e quanto in passato il Sindaco di Salerno abbia stigmatizzato la logica del doppio incarico allorquando riguardava altri, mentre oggi si dimostra compiacente verso se stesso. «Al di la’ dei risvolti giuridici un tal comportamento si commenta da se. Relativamente poi alla procedura adottata in seno al consiglio comunale va ribadito che allorquando esiste una norma la stessa va applicata e non affidata nella sua applicazione alla interpretazione che della stessa viene fatta da una maggioranza che poiché legata al Sindaco De Luca appare poco imparziale e molto di parte. Per questo motivo sarebbero auspicabili le dimissioni del Sindaco in quanto un tal comportamento lo riabiliterebbe rispetto ad un recente passato in cui più volte dalle televisioni e dai giornali ci ha dato lezioni di etica comportamentale. Se tanto non accadrà quella dell’assessore Calabrese non e’ altro che la strumentale difesa di una parte politica travestita da difesa di valori collettivi».