Da Antonio Roscia (ccordinatore cittadino del PdL-SA)
SALERO – Il nervosismo e la confusione dilagano, oramai, tra i rappresentanti della amministrazione di sinistra al Comune di Salerno . Evidentemente, ancora turbato dal cocente sole agostano, l’assessore Calabrese, invece di occuparsi delle disastrose condizioni dell’ambiente nella nostra città , trova il tempo per lanciarsi in elucubrazioni banali e forzose dove associa le giustissime dichiarazioni dell’on. Carfagna, relative alla incompatibilità di De Luca, con le vicende del Presidente Berlusconi, che c’entrano come il cavolo a merenda. A prescindere dal fatto che, oramai in politica, anche le pulci che cadono nella farina si sentono mugnaie, andrebbero ricordati, all’assessore comunale Calabrese, innanzitutto garbo e cortesia istituzionali e poi rammentato che l’on. De Luca resta clamorosamente ed incontrovertibilmente incompatibile con la doppia carica che pretende di rivestire. E’ piuttosto il rappresentante di Sinistra, Ecologia e Libertà ad essere incompatibile con la Politica talchè, nel ridicolo tentativo di sviare l’attenzione dal vero problema di cui trattasi, discorre di paradigmi fuori dal suo raggio di comprensione. Pensi lui a produrre e a dare all’Italia un centesimo di quanto ha prodotto e dato il Presidente Berlusconi. La verità è che la “Repubblica delle banane”, alla quale egli fa riferimento, è proprio a Salerno in via Roma, dove si è caduti nella ilarità nazionale per il tentativo maldestro, da parte del capo della sua amministrazione, di conservare ruoli e poltrone tra loro in contrasto. Qualora l’assessore Calabrese vorrà, se vorrà, potrà far riferimento al Popolo della Libertà per ricevere lezioni di democrazia e partecipazione.