Da Luigi Di Martino (Pres.Prov. Azione Universitaria)
SALERNO – “Lunedì scorso, in una intervista, il Rettore dell’Università di Salerno Raimondo Pasquino, ha dichiarato che la diminuzione dei partecipanti ai test d’accesso per la Facoltà di Medicina, era causata dalla Regione Campania e dalle diatribe nate con l’Università per la costituzione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria. Oltre a costatare una sterile presa di posizione del Rettore, si denota anche una caduta di stile: chi non si assume le proprie responsabilità, ma anzi vuole approfittare della propria carica istituzionale, magari per avere degli incarichi ancora più prestigiosi, non può accollare le proprie mancanze ad altri enti, che comunque, anche se con un po’ di ritardo, hanno fatto la loro parte. Trovo fuorvianti anche le considerazioni della Cisl – Provincia di Salerno, che condividendo il pensiero di Pasquino, hanno aumentato la dose dichiarando che molte sono state le considerazioni di Parlamentari, vertici istituzionali e docenti: a quella lista si dovrebbero aggiungere anche i sindacati, che quasi nulla hanno fatto ma molto hanno detto quando la discussione sull’Azienda Universitaria Ospedaliera era molto accesa. Oltretutto, la situazione ormai si è risolta, tralasciando le grane delle nomine che forse stanno più a cuore a questi personaggi che sperano di conquistarsi ambite poltrone con qualche chiacchiera di troppo.”