vamia de maio (Da avv. Luciano Ceriello)
SALERNO – Sabato 22 giugno alle ore 18.30 presso il Punto Einaudi di Salerno in Piazzetta Barracano, angolo C.so V.Emanuele 94, il Movimento Noi Tutti -Liberi e Partecipi ha organizzato un incontro pubblico con il giornalista di Rai 3 Campania Giovanni Occhiello, sul tema “La comunicazione politica, forme e confronti. I modelli di comunicazione politica nell’era digitale”.
Nel corso dell’incontro, organizzato dall’Avv. Luciano Ceriello, portavoce del Movimento, il giornalista Giovanni Occhiello, anche con supporti audiovisivi e brevi filmati d’epoca, mostrerà come è cambiata la comunicazione politica negli ultimi decenni e delle tecniche di comunicazione, soffermandosi a parlare della comunicazione al tempo del web e di come la comunicazione si sta modificando sotto la spinta dei nuovi bisogni.
Giovanni Occhiello, scrive di politica su testate giornalistiche nazionali, settimanali e menisili tra le quali “Icarus”, “Symposium”, “La Voce ” e su blog. Da sempre interessato alla comunicazione politica è stato nel 2006 Capo Ufficio Stampa del Gruppo Misto al Senato e nel 2007 e 2008 Capo Ufficio Stampa del Ministero delle Infrastrutture e portavoce del Ministro Di Pietro ed ha collaborato successivamente con Luigi De Magistris durante la campagna elettorale europea e a quella a Sindaco di Napoli.
Noi tutti Liberi e Partecipi, è un movimento nato nell’aprile scorso che ha gia’ una rete territoriale in Provincia di Salerno e consiglieri comunali in alcuni comuni del salernitano ed in provincia di Avellino.
Nasce come spazio aperto di confronto politico per coloro che riconoscendosi nei valori della
Costituzione e nel modello di Società che questa ci chiede di realizzare, vogliono impegnarsi in modo libero e partecipe alle loro comunità locali, e alla Nazione vista come comunità allargata, una casa di vetro per coloro che vogliono vivere l’impegno politico da donne e uomini liberi, fuori dalle dinamiche dei partiti cosi come questi oggi si presentano, entità autoreferenziate, e lontane dalla società civile, la cui vita interna è spesso condizionata da gruppi di potere e logiche di parte che hanno smarrito il senso dell’impegno civile.
L’incontro voluto fortemente dall’avv. Luciano Ceriello è solo il primo appuntamento di confronto pubblico, perché proprio per tenere vivo il dibattito ne seguiranno altri per cercare di stilare un grande calendario di significative partecipazioni.