Antonio Citera
ROMA – “Una storia come tante in un periodo storico particolarmente delicato”. Ogni giorno le cronache dei giornali si riempiono di episodi tragici legati alla crisi economica che sta trasformando la vita delle persone in un vero e proprio incubo. Ecco che assistiamo impotenti a suicidi e a gesti estremi di cittadini che tormentati dai debiti e dalla pressione spesso asfissiante di agenzie di riscossione tributi non trovano altro rimedio che fuggire da questa vita terrena. Rabbia, sgomento,disperazione, questo si legge negli occhi ormai spenti di un’Italia costretta a collassare da un mal’affare diffuso di una classe politica superba e assente nello stesso tempo , impegnata a conservare quel potere oscuro che da decenni tiene sottomesso il vivere in dignità. Dopo questo preambolo a dir poco tragico, passiamo alla notizia del giorno che ha ragionevolmente fatto infuriare l’ex Ministro delle Pari Opportunità oggi Deputata del PDL, la salernitana Mara Carfagna. Ci limiteremo ad una cronaca spicciola dell’accaduto, poi eventualmente approfondiremo la circostanza. “Insultata all’interno di un supermercato nei pressi degli uffici della Camera in via del Tritone a Roma. La deputata del Pdl ed ex ministro è andata su tutte le furie chiedendo l’intervento dei carabinieri per far rintracciare le due persone che la avrebbero offesa. La Carfagna però, benché il supermercato si trovasse a breve distanza, comodamente ha raggiunto il presidio di militari di servizio presso gli uffici della Camera. I carabinieri non sono però riusciti ad individuare le persone descritte che, ovviamente, sono andate via dopo aver fatto la spesa”. Questo l’episodio che ha destabilizzato la tranquilla giornata dell’On. Carfagna. Non sappiamo il contenuto degli insulti. Sicuramente da condannare. Ma tutto sommato la faccenda è da catalogare in “una storia come tante in un periodo storico particolarmente delicato”.
Per quanto sgredevole sia l’episodio, magari serve ai nostri fantomatici politici per farli tornare con i piedi sulla terra, una terra infestata dai loro giochi di potere e di guadagni, una terra riccha resa sterile dalla loro incoscienze ed ingordigia……bene che vadano a fare la spesa sulle loro macchinine blu….che si prendano gli insulti (che per quanto poco carino….sicuramente sono sempre troppo pochi)…..ma soprattutto che si vergognino del loro operato anzi non operato….che si vergognino di loro stessi…….
I signori. (?) in questione erano ben vestiti e di età matura. Non hanno espresso disappunto politico ma insulti ad una Signora. Tutto il resto é giustificazionismo.