Maria Chiara Rizzo
Sarà presentato il primo maggio prossimo il progetto portato a termine all’hotel Four Seasons Hotel di Riyadh, in Arabia Saudita, che ha visto la realizzazione di un intero piano dedicato esclusivamente alle donne. Ci sono voluti circa 18 mesi per completare il progetto di costruzione del piano che riflette in tutto e per tutto il conservatorismo culturale più che religioso che domina le leggi e i costumi del Regno. Situato al 50simo piano dell’hotel, lo spazio tutto al femminile comprende camere da letto, ma anche servizi come sala lounge, palestre e tutto quello che è utile per la cura e il comfort delle donne. Anche lo staff è tutto al femminile che, insieme alle ospiti della struttura, utilizzerà un ascensore creato apposta per loro. Insomma, tutti i dettagli sono stati curati minuziosamente per creare uno spazio in cui le donne potranno metter via la loro abaya – abito tradizionale femminile- e girare senza restrizioni. Sembrerebbe quasi che il Regno tiene molto al comfort delle sue donne! Pionieri dell’idea, i sauditi, che hanno già annunciato la costruzione di altri tre hotel di questo tipo, hanno contagiato i lori vicini, tanto che nuovi resort con spazi interamente dedicati alle donne sono già in cantiere a Dubai, Abu Dhabi, Muscat e in Bahrein. Forse avremmo apprezzato l’originalità del progetto se la notizia non fosse stata resa nota dopo l’espulsione dei “tre bellissimi dei” , cittadini degli Emirati Arabi, che stavano partecipando a un festival culturale a Ryiadh, quando sono stati allontanati dalla polizia locale con l’accusa avanzata dalle autorità religiose di essere troppo affascinanti, tanto da indurre in tentazione le donne del Regno più conservatore del Golfo. Uno dei tre era il giovane fotografo e attore Omar Borkan , che successivamente ha scritto sulla sua pagina Facebook l’incredibile vicenda che lo ha visto protagonista. Chissà con quali altre novità il Regno Saudita ci stupirà la prossima volta!?