La redazione
SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la dichiarazione di Nicola Landolfi, segretario provinciale del PD: <<Il Partito Democratico e il centro sinistra, sono, sia pure di poco al Senato, maggioranza, Berlusconi recupera in modo netto, il movimento a cinque stelle è il più votato. Il dato locale del Pd si inserisce in un contesto più generale che è quello di un partito, il nostro, che non convince al sud che continua a preferire la promessa, il voto di scambio o la protesta. Anche per questo, è giunto il momento di non rimanere nel guado e di cominciare a correre. Subito una chiara ed esplicita proposta programmatica e di governo al M5S, su temi della riforma della politica e del lavoro che possiamo e dobbiamo condividere. Il nostro dovere è ora quello di raccogliere la protesta, interpretarla e trasformarla in una proposta di governo europeista ma di radicale cambiamento>>.
NOTA: Non ci sembra che il “sud preferisca la promessa e il voto di scambio”, il voto va sempre rispettato. Semmai ci sarebbe bisogno di una “seria e sana” riflessione sul “voto salernitano” e sulle battaglie intestine combattute al solo scopo di far fuori questo o quel personaggio fastidioso. E queste cose si pagano, sempre e comunque. Infine sarebbe necessario, prima di parlare, capire se il PD accetterebbe di candidare Dario Fò alla presidenza della Repubblica come proposto da Grillo, senza essere emuli di Schettino.
