NEW YORK – «Andate via e fatelo ora, questo uragano è pericoloso ed è ancora una minaccia per la vita delle persone». Anche se Irene sta perdendo intensità nella sua marcia verso nord, il sindaco di New York Michael Bloomberg non usa mezzi termini per descrivere Irene – «ora sono solo alcune gocce, ma è solo l’inizio» – e ribadisce l’ordine di evacuazione delle zone della città considerate a rischio, tra cui la parte meridionale di Manhattan (compresa la zona di Wall Street e il Financial District), Battery Park e alcune aree costiere di Brooklyn.
Nel frattempo, Irene ha toccato la costa della Nord Carolina e marcia ora verso nord, verso Washington, New York e il New England. L’uragano è stato declassato a categoria 1 (la più bassa su una scala di cinque), i venti soffiano ora a 85 miglia orarie (circa 136 chilometri all’ora), mentre ieri viaggiavano sopra le 100 miglia orarie (oltre 160 chilometri all’ora