Da Diletta Turco
SALERNO: E’ in programma lunedì mattina, 14 gennaio, dalle 9 alle 13 il presidio degli autotrasportatori organizzato dalla federazione Trasportounito dal titolo “Una Prefettura, un tir”. Un appuntamento su scala nazionale che vede anche Salerno tra le sue piazze principali. Sede del presidio di lavoratori, a bordo dei propri tir, sara’, appunto, la Prefettura, con cui i rappresentanti della federazione hanno in programma un incontro urgente, già fissato proprio per lunedì mattina. Nel corso della manifestazione, i vertici provinciali di Trasportounito forniranno alla stampa i dettagli ed i numeri della crisi che sta vivendo il settore nella nostra provincia. Sulle 2.500 aziende presenti sul territorio salernitano, circa il 10% – pari a 250 unità – sta vivendo una forte crisi, che ha portato alla perdita di migliaia di posti di lavoro. «E’ una situazione non più sostenibile – ha detto Sebastiano Fiume, segretario provinciale di Trasportounito – perché da troppo tempo chiediamo provvedimenti normativi urgenti su una serie di fattori che determinano le difficoltà crescenti del comparto». E i fattori a cui Fiume fa riferimento sono molteplici: dal mancato riconoscimento del progressivo aumento del costo del carburante, ai controlli “leggeri” sull’abusivismo presente nel settore, fino ad arrivare ai ritardi dei pagamenti da parte della committenza e all’assenza di agevolazioni sui pedaggi autostradali e sulle assicurazioni dei mezzi. «Considerando che la crisi economica ha ormai esasperato lo sfruttamento a danno delle imprese di autotrasporto – ha detto Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito – proponiamo alle singole Prefetture la costituzione di un coordinamento territoriale sull’applicazione delle norme a favore dell’autotrasporto».
