Fabio Gioia
“Dobbiamo sempre rispettare l’avversario, preparare certe uscite in base al loro modulo e dobbiamo entrare in campo cercando di fare sempre la nostra partita” con queste parole, Carlo Perrone, prova di non far perdere la testa ai suoi giocatori, dopo i 7 punti in 3 gare dell’era Perrone, per paura di ritornare al punto di inizio campionato e per cercare di proseguire quella continuità, che a detta dell’allenatore, è un qualcosa che si aspettano tutti.Riguardante il Borgo a Buggiano, il mister granata, afferma : ” Il Borgo Buggiano ha giocato domenica scorsa con il 5-3-2, è tornato al 4-3-1-2 quando erano sotto di un gol per poi chiudere con il modulo iniziale. Vedendo i giocatori che hanno, rapidi sugli esterni, credo che il modulo con la difesa a cinque sia quello che gli si addice meglio.”Perrone continua dicendo: “La società si aspetta tanto da noi e sappiamo di essere destinati a vincere il maggior numero di partite. Ma dobbiamo affrontare ogni partita cercando di dare sempre il massimo, affrontando i problemi senza timori e pensieri negativi”Poi torna sulla squalifica di Ginestra : “Ginestra è un giocatore decisivo e sicuramente sarà un’assenza importante. Quando succedono queste cose sono sempre abituato a pensare in maniera positiva, convinto che tutto quello che succede avviene sempre per il mio bene. A Ginestra ho detto che l’episodio è assolutamente da condannare: a un’offesa verbale non si deve mai rispondere con una violenza fisica. Lui è stato pesantemente offeso e dispiace per un giocatore che si è sempre comportato in maniera corretta”.E in attesa che passino le tre giornate per recuperare Ginestra, un altro importante recupero che si appresta a fare la Salernitana è quello del francese Mounard, infatti Perrone afferma: “Mounard sta intensificando la preparazione fisica: si sente meglio, nei movimenti senza palla non avverte fastidio sul legamento ma bisognerà verificarlo quando verrà sollecitato. Non penso che riusciremo a recuperarlo prima della partita con il Campobasso, ma valuteremo in settimana se ci sono le condizioni per accelerare i tempi di recupero”.
