Filippo Ispirato
Negli Stati Uniti sono già una realtà da diverso tempo, in Europa stanno nascendo e si stanno diffondendo. Si tratta di una nuova tipologia di social network a carattere finanziario in cui i vari utenti possono scambiarsi informazioni finanziarie su azioni, obbligazioni, titoli di stato e trend dell’economia.Da noi i classici social network Facebook, My Space, Linked In o Twitter, solo per citare i più noti, sono piuttosto diffusi ed utilizzati, a differenza di quelli a contenuto finanziario. Vediamo più in dettaglio di cosa si tratta e quali informazioni utili è possibile trarre dall’adesione a questa tipologia di reti.In sintesi si tratta di un evoluzione dei classici forum o dei blog in cui si parla di investimenti, mercati finanziari, andamento di azioni, indici azionari o materie prime; grazie a delle informazioni acquisite è possibile costruire il proprio portafoglio titoli in base anche ai dati e alle informazioni disponibili su questi social network. Negli Usa i più diffusi in rete sono SocialPicks.com, dove è possibile monitorare le scelte di investimento in passato dai principali specialisti del settore della consulenza e controllare le performance ottenute nel corso del tempo dai loro portafogli, e StockTwits.com, nata nel 2008, all’indomani del crack della Lehman & Brothers, che si ispira e funziona in maniera molto simile a Twitter, in cui è possibile generare veri e propri flussi di informazioni su un determinato strumento finanziario.In Italia lo sviluppo dei social network di tipo finanziario è ancora allo stato embrionale e attualmente alcune informazioni economico-finanziarie girano maggiormente su Linked In, Facebook o Twitter. E’ possibile comunque fare delle ricerche in rete per trovare una lista di siti specializzati per provare a vedere come funzionano; attualmente il più diffuso è Adviseonly con una serie di servizi gratuiti ed alcuni a pagamento, grazie al quale è possibile costruire il proprio portafoglio investimenti, ottenere informazioni e spiegazioni dettagliate sul funzionamento dei singoli prodotti finanziari, dei mercati azionari e obbligazionari e su altre tipologie di investimento meno diffuse, ricevere costantemente degli aggiornamenti sull’evoluzione dei mercati e dell’economia e sui possibili scenari finanziari futuri, oltre che dei video specializzati su Youtube realizzati da specialisti del settore.Ovviamente sul portale sarà possibile ottenere consigli e suggerimenti sul proprio portafoglio e su come va diviso per macrocategorie (azioni, obbligazioni, fondi, titoli di stato etc) a seconda dell’orizzonte temporale d’investimento senza scendere nello specifico sul singolo Bot, Btp, azione o Fondo. Questo per due ragioni principali: la prima perchè lo scopo principale del social network è quello di creare una comunità virtuale di investitori in cui ci si scambia idee di investimento e non sono ammesse operazioni di trading, la seconda in quanto la consulenza su specifici titoli, secondo la normativa italiana ed europea, è possibile fornirla esclusivamente dopo che il cliente sia stato adeguatamente sottoposto a profilatura e sia stato individuato il suo profilo di rischio.
Molto interessante come articolo. È una realtà a quanto pare affermata di cui non conoscevo l’esistenza. Grazie mille.