Confederazione Italiana Agricoltori Campania
“La camorra e le mafie in genere non ci intimidiscono. Questa è la nostra normale risposta dopo il grave atto compiuto sui terreni confiscati a Pignataro Maggiore (nella provincia di Caserta) e quelli in altre regioni in questi giorni. Sono la dimostrazione di come lavorare per i diritti e la legalità sia sempre complicato e estremamente pericoloso”. E’ quanto scrive il presidente della Cia Campania Salvatore Ciardiello al presidente dell’Associazione Libera don Luigi Ciotti e al presidente della Coop. sociale “Le Terre di don Peppe Diana” Massimo Rocco.“Da uomini liberi e ferventi credenti, nel rispetto delle persone e delle cose, non possiamo non far sentire la nostra voce a favore di quei giovani ed associazioni che stanno compiendo un lavoro irto di difficoltà per il ritorno a quella normalità che dovrebbe essere la regola e non l’eccezione. La Confederazione italiana agricoltori della Campania -scrive il presidente Ciardiello- vi esprime la più sincera solidarietà. Solidarietà che non è solo formale ma sostanziale.“La dimostrazione di ciò -afferma il presidente della Cia Campania- è il nostro fermo interesse su queste tematiche e la nostra presenza costante al vostro fianco in tutte le iniziative e manifestazioni da voi organizzate. Il lavoro e gli ideali comuni sono il volano per un ritorno alla normalità in quelle zone del territorio a noi care non solo perché natie, ma perché vogliamo che le nostre battaglie in nome della libertà, dell’uguaglianza, dei diritti non siano solo parole ma fatti concreti”.