SALERNO – Nella consueta prospettiva di una trasparente informazione, l’Asl Salerno comunica che anche questo mese sono stati firmati e consegnati al tesoriere i mandati per pagare regolarmente i fornitori della sanità privata, le farmacie ed i piccoli fornitori. In particolare, alle farmacie sarà liquidata la mensilità di aprile 2012, mentre ai fornitori della sanità privata e dei servizi cosiddetti “indifferibili” sarà liquidato, come da contratto, il mese di febbraio 2012. Per i piccoli fornitori, man mano che prosegue la rendicontazione delle rimanenze 2011, si porteranno in banca per il pagamento. TUTTO questo senza risorse aggiuntive, SENZA tagli lineari, MA chiudendo semplicemente i rubinetti degli sprechi e iniziando a tentare di obbligare ciascuno a ragionare con il denaro pubblico come ognuno di noi fa a casa propria. Una gestione elogiata dal Procuratore Regionale della Corte dei Conti che, invero, ha evidenziato come si provenisse da una ” … gestione della cosa pubblica improvvisata che va oltre la malafede …”. Secondo un recente studio della CGIA di Mestre, l’ASL di Salerno nel 2010 era una delle peggiori pagatrici d’Italia e continuava a produrre “perdita corrente”, cioè continuava a spendere più delle risorse trasferite dalla Regione: ogni settimana, ogni mese, ogni anno, una parte di quanto ordinato e consegnato ai fornitori non poteva essere pagato regolarmente con le risorse disponibili provocando un notevole allungamento dei tempi di pagamento. L’Asl di Salerno, dalle difficoltà IERI a pagare gli stipendi ai dipendenti nel marzo 2011, è arrivata OGGI a poter effettuare i pagamenti con puntuale regolarità. SENZA tagli lineari, SENZA risorse aggiuntive.