PADULA – Presentata sabato nell’affascinante scenario dettato dalla Certosa di San Lorenzo a Padula, la rivista quindicinale “Città Vallo”. Molte le autorità presenti da S.E. mons. Antonio De Luca vescovo della diocesi Teggiano Policastro al Presidente del Tribunale di Sala Consilina Antonio Sergio Robustella. Un nuovo progetto che vuole uscire dai canoni comuni della stampa di routine, scavalcare gli schemi per dare un’informazione (inchiesta e approfondimento) libera da qualsivoglia intrusione politico-economica. Dare voce alle problematiche che ostruiscono la crescita di un territorio il Vallo di Diano da tutti considerato “Paradiso sulla Terra”. Un supplemento de “Il Quotidiano di Salerno”, giornale on-line affermato, diretto da Aldo Bianchini e Maddalena Mascolo, due colonne del giornalismo sia regionale che interregionale, da sempre odiati-amati per il loro stile schietto e pungente di fare informazione. Una redazione esperta, variegata, non vincolata, che estorce dalla semplice notizia il lato oscuro della stessa. Una presentazione in grande stile, nella sua semplicità, che ha visto la partecipazione di personalità politico, istituzionali, religiose, militari e professionali, provenienti da tutta la provincia. I saluti ufficiali li ha portati il sindaco di Padula Paolo Imparato. Un dibattito moderato dal docente universitario Michele Ingenito che ha saputo con il suo appeal delicato e preciso, intrecciare i vari interventi che si sono susseguiti, da monsignor Antonio De Luca, al responsabile della Caritas Don Vincenzo Federico, dal consigliere regionale Donato Pica, all’ex presidente della provincia di Salerno Angelo Villani, dal presidente dell’ordine forense di Sala Consilina Michele Marcone, al presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Raffaele Accetta. Ha concluso i lavori il presidente del tribunale di Sala Consilina Antonio Sergio Robustella. Un denominatore comune tra tutti, l’importanza della comunicazione, dell’informazione giusta, trasparente, di denuncia, ma soprattutto LIBERA da condizionamenti. Fattori espressi anche dal direttore responsabile Aldo Bianchini e dal direttore editoriale Maddalena Mascolo, che nei rispettivi interventi hanno messo a nudo il progetto, impostato proprio sulla indipendenza di pensiero. “Città Vallo”, un nome che rievoca antichi e sempre validi progetti, ma che nel caso specifico, vuole rappresentare la forza, la comunione tra diverse realtà affette dalle stesse problematiche, senza speculare e senza sponsorizzare, ma semplicemente riportare le vicende, rimarcando i punti poco chiari, e denunciando eventuali abusi o quant’altro. La rivista la troverete in tutte le edicole del Vallo di Diano a partire dal prossimo giovedì 31 maggio . Un in bocca al lupo a tutta la redazione: Gianfranco Cataldo, Filomena Chiappardo, Antonio Citera, Pietro Cusati, Michele D’Alessio, Enneppi, Filippo Ispirato, Vincenzo Mazza, Maria Chiara Rizzo e Antonio Sanseviero.
direttore: Aldo Bianchini
Caro Aldo , un grande augurio per la nuova testata . In controtendenza culturale e sociale ancorchè economica, tu apri pagine di confronto mentre altri le chiudono.