PHENOMENA JAPAN 2025

da Uff. Stampa

Sono otto le aziende campane dei settori moda, gioielli e del design, sulle 26 totali che
voleranno a Tokyo per la seconda edizione di Phenomena Japan, l’evento focalizzato
sull’internazionalizzazione delle aziende italiane fondate e/o a conduzione femminile.
Ideato e organizzato dall’Associazione salernitana IFTA, con Camera di commercio Chieti
Pescara, Agenzia di sviluppo e Regione Abruzzo, il salone dell’imprenditoria femminile
torna, dopo quattro edizioni a Pescara e una, l’anno scorso, a Tokyo, nel paese del Sol
Levante grazie al supporto della Camera di commercio italiana in Giappone e, da
quest’anno, di Assocamerestero, l’associazione delle Camere di commercio italiane
all’estero.
Gli incontri d’affari tra le ventisei imprenditrici provenienti da Abruzzo, Campania, Umbria,
Puglia, Liguria, Lombardia, Molise e i maggiori gruppi retail locali si svolgeranno giovedì 6 e
venerdì 7 marzo in una prestigiosa location di Omotesandō, cuore pulsante del fashion
business che ospita boutique di alta moda e negozi di lusso nel quartiere Shibuya.
In uno dei palazzi progettati dall’archistar Tadao Ando ci saranno, per le intere due giornate
in calendario, gli incontri B2B, mentre per la serata di gala che farà da cornice
all’assegnazione dei Premi Phenomena Japan 2025, gli organizzatori hanno scelto la
suggestiva Tokyo Tower che domina il quartiere Minato.
I premi, sei in tutto, verranno assegnati a quattro aziende (abbigliamento, accessori, gioielli
e design) votate, in loco, dagli operatori giapponesi coinvolti nei B2B e altri due, a
personalità femminili giapponesi, ancora top secret.
Tra le imprenditrici selezionate otto sono eccellenze campane, a cominciare da Amuleto
1981, la label di Arzano che fa capo a Angela srl, una delle più importanti aziende italiane
che produce borse per marchi di LVMH, Kering e Prada; Artigiano del Guanto con le sue
nuove e accattivanti creazioni; Franco Francesca, la maison beneventana che proprio a
Tokyo lancia le sue borse dipinte a mano; Marianna Mazza che debutta a Phenomena con
le sue calzature impreziosite da pietre e catenine d’oro; Lamarr il brand salernitano di borse
ecosostenibili fatta con la pelle ricavate dalla buccia d’arancia dell’Etna. E sono targate
Salerno anche tre delle 4 aziende del settore Design selezionate da IFTA: Memo, con i suoi
oggetti cult di ceramica, Musae Studio di Agropoli che scrive messaggi sui piatti rétro e Oro
Graphia di Pinella Palmisano che, con le sue fotografie su oro racconta i luoghi dell’anima
a lei cari.

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