Aldo Bianchini
SALERNO – Se ad una persona normale, cioè un umile mortale, si spezza il bastone su cui appoggia la postura del suo corpo appesantito dalla vecchiaia e malfermo per varie malattie, cosa succede ? Quanto meno cade rovinosamente per terra e se gli va male si frattura il femore con gravi conseguenti rischi addirittura per la sua stessa vita. E’ accaduto milioni di volte nella storia del mondo e continuerà ad accadere.
Fortunatamente a Papa Francesco è andata molto diversamente, addirittura gli è andata benissimo; perchè quando è entrato nella “Aula Paolo VI” per l’udienza giubilare del sabato (sabato 1 feb. 2025) gli si è rotto il bastone a cui si aggrappa da tempo per camminare:
- Inconveniente per Papa Francescoall’udienza giubilare del sabato in Aula Paolo VI. Il Papa stava facendo il suo ingresso, camminando aiutandosi con il bastone, che però si è rotto alla base. Il Pontefice ha vacillato per qualche istante ed è stato subito aiutato e sorretto sottobraccio da monsignor Leonardo Sapienza e dal suo aiutante. Nel saluto ai fedeli nella basilica di San Pietro Bergoglio è stato accompagnato in sedia a rotelle e ha poi svolto tranquillamente l’udienza … Al termine dell’udienza, durata circa 15 minuti, Papa Francesco sempre accompagnato sulla sedia a rotelle si è voluto avvicinato ai presenti, fedeli e autorità. Strette di mano, selfie e sorrisi per il Pontefice. Bergoglio si è anche fermato qualche istante per firmare dediche su alcuni libri e ha ammirato un suo ritratto presentato da un fedele. Nel corso del suo giro il Papa ha donato caramelle ai bambini (fonte corsera-roma).
La notizia, ovviamente, ha fatto subito il giro del mondo; e tutti hanno tirato un sospiro di sollievo per lo scampato pericolo; Papa Bergoglio è già acciaccato di suo (il viso visibilmente gonfio e il respiro affannato che lo ha costretto ad abbandonare dopo due minuti la sua omelia alle Forze Armate in piazza San Pietro domenica 9 febbraio 25), figurarsi con una rovinosa caduta cosa sarebbe successo.
Senza prenderla tanto per le lunghe, scongiurata ogni possibile ed ipotetica macchinazione volontaria in suo danno, viene comunque spontanea almeno una domanda: “Ma quale bastone è stato dato ad un Papa visibilmente malato, stanco e sovrappeso; quello che si acquista al supermercato per non più di 5 euro ?”.
Da un punto di vista complessivo, attese le condizioni fisiche del Pontefice, ci si aspetterebbe quantomeno che venisse dotato di “presidi personali di sicurezza” degni di un Papa; ma ciò non è avvenuto e il bastone si è aperto alla base provocando il pericolosissimo sbandamento di Bergoglio.
Ci auguriamo tutti che una cosa del genere non avvenga mai più.
