VIA ROBERTELLI TRA INSICUREZZA E DEGRADO

 

di Enrico Trotta

 

Nel costante monitoraggio delle aree e delle strade della Città, oggi andiamo ad accendere i riflettori su via Robertelli a Torrione.

Certo in una strada scarsamente illuminata come questa, l’unica luce che brilla, metaforicamente parlando, è l’articolo che noi dedichiamo a quest’area.

Questa importante strada di Torrione, che collega via Pietro del Pezzo con via Paolo Grisignano, e dove ha sede anche l’importante mercato rionale del quartiere, “la sera quando chiudono le nostre attività commerciali” – dice Francesco Iannone titolare di una nota Cartoleria della zona – “ è di una tristezza unica perché scarsamente illuminato da lampioni di circa vent’anni fa”. Effettivamente qui il Comune non dedica la sua giusta attenzione.

“I netturbini non passano con continuità” – afferma la decana dei commercianti Imperia Cappellania – “ed i tombini e le griglie di deflusso delle acque piovane, quando piove, poiché otturati, fanno allagare la strada.

Non parliamo poi della sicurezza “Qui non passa una pattuglia di Polizia o Vigili Urbani neanche se crolla un palazzo e ci fanno sentire cittadini di serie C” – afferma Enzo Ragone – “siamo abbandonati a noi stessi peggio di una bidonville dell’America Latina!”  Lì almeno c’è la compensazione di gente sempre allegra e sorridente. Qui solo la tristezza e la solitudine hanno il sopravvento.

Ad maiora!

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