PONTE TANAGRO: la lettera aperta del giornalista Pietro Cusati

 

 

VALLO di DIANO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera aperta del giornalista Pietro Cusati che si rivolge direttamente al governatore della Regione Campania on. Vincenzo De Luca per invitarlo ad effettuare, nel corso della sua visita di sabato 26 ottobre prossimo, un sopralluogo sul Ponte Tanagro dove i lavori fantasmi creano forte tensione sociale ormai da tre anni. Molte le comunità valdianesi interessate alla riapertura del ponte; tacciono, invece, le amministrazioni locali.

 

LA LETTERA

I cittadini del Vallo di Diano da tre anni chiedono la riapertura del ponte Tanagro, in località Caiazzano di Padula Scalo, tra Sassano e la città della Certosa di San Lorenzo, chiuso al traffico dalla Provincia di Salerno, dal 29 ottobre 2021, per problemi strutturali. La chiusura del ponte Tanagro, continua a creare gravissimi disagi alla circolazione stradale e gravi danni alla popolazione del Vallo di Diano e zone limitrofe, che si trovano lungo la strada provinciale 51 all’altezza del km 3.900. Il “Ponte Tanagro”, senza un adeguato ed idoneo percorso alternativo è una grave vergogna europea, per l’enorme disagio che si arreca alla popolazione! Il 25 luglio 2023 è la data della posa della prima pietra, ad oggi 21 ottobre 2024 non si conoscono ancora le motivazioni per il gravissimo ritardo nella conclusione dei lavori. La chiusura del ponte Tanagro da tre anni ha prodotto e continua ancora a produrre danni e disagi gravissimi alle imprese, al commercio, all’agricoltura, ai cittadini, studenti.

F.to: Pietro Cusati, giornalista”.

 

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