“La Cena nel Borgo nella Valle del Calore”: un successo tra tradizioni, cultura e sapori unici L’assessore regionale Casucci: “Le tradizioni si trasformano in occasioni di crescita”

da Antonio Vuolo
Con una tavola rotonda sul turismo delle aree interne, svoltasi ieri mattina presso il castello Filomarino di Roccadaspide, in occasione della Giornata Mondiale del Turismo, alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Felice Casucci, si è chiuso con grande successo il press trip “La Cena nel Borgo”, tenutosi dal 25 al 27 settembre nella Valle del Calore, territorio a sud di Salerno in area Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. L’evento, organizzato dalla società benefit My Fair società benefit, co-finanziato con fondi FSC della Regione Campania e patrocinato dai Comuni di Castel San Lorenzo, Roccadaspide, Bellosguardo, Roscigno e Sant’Angelo a Fasanella, ha visto la partecipazione di un gruppo di giornalisti ed esperti del settore enogastronomico e turistico.
Questa prima edizione di press trip si è rivelata una interessante vetrina per i borghi della Valle del Calore che hanno accolto gli ospiti con le loro tradizioni, il calore delle comunità e la ricchezza dei prodotti tipici del territorio. Gli ospiti hanno vissuto un’esperienza unica e immersiva, tra sapori autentici e bellezze paesaggistiche, scoprendo la magia di una terra ancora poco esplorata ma dalle infinite potenzialità.
Il tour, dai templi di Paestum, è proseguito verso Castel San Lorenzo per una cena che ha celebrato i sapori tipici del territorio, in collaborazione con le aziende locali. Gli ospiti, il giorno dopo, hanno esplorato il borgo di Roscigno Vecchia, proseguendo verso Bellosguardo e Sant’Angelo a Fasanella, con una cena finale a Roccadaspide, dove le eccellenze enogastronomiche locali, in un racconto che intreccia storia e folklore, hanno nuovamente avuto un ruolo principale.
Infine, la tavola rotonda “Suggestioni di un viaggio nella Valle del Calore” presso il Castello Filomarino di Roccadaspide, che ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali e protagonisti locali per una riflessione finale legata al turismo nelle aree interne.
“Un gruppo di giornalisti e esperti del settore food and travel ha potuto gustare e assaporare non solo l’enogastronomia, di cui la Valle del Calore è un importante avamposto dell’area Cilento interno, ma anche godere della bellezza dei paesaggi e dell’incontro con le comunità, vero motore dei nostri territori e dei nostri borghi” ha commentato Mafalda Inglese, My Fair srl società benefit.
“Raccontare questi territori, queste tradizioni, queste storie, è un’opportunità per valorizzare i beni materiali e immateriali che contengono tutto questo piccolo mondo. Un mondo che spesso appare frammentato, ma che ci permette di ritrovare noi stessi, la nostra pace interiore e la pace con gli altri – ha aggiunto l’assessore al Turismo della Regione Campania, Felice Casucci – Non a caso, durante la Giornata Mondiale del Turismo si è parlato di pace e il turismo è un grande veicolo di pace, di relazione, e di coniugazione di intenti e diversità. Questi luoghi sono luoghi di pace, dove le tradizioni si trasformano in occasioni di crescita, piccola ma duratura. Accoglieranno i visitatori di oggi e continueranno a farlo nel futuro, per un turismo qualitativo, non di massa”.
“Ci sono grandi potenzialità, ma non siamo ancora in grado di sfruttarle completamente. Oggi ci troviamo in un luogo meraviglioso, circondati da borghi straordinari e paesaggi ottocenteschi, con un’enogastronomia eccellente – ha aggiunto il sindaco di Roccadaspide, Gabriele Iuliano -Tuttavia, dobbiamo essere in grado di offrire al turista un’esperienza completa, di spiegargli cosa fare, dove andare, cosa vedere. La domanda c’è e questa è la sfida che dobbiamo affrontare per realizzare uno sviluppo reale di questi territori”.
“È emersa una rinnovata sinergia su progetti per le aree interne, che per molti anni sono state abbandonate a sé stesse. Vedo una nuova linfa vitale, soprattutto grazie alla collaborazione tra gli Enti. È una sfida complessa, ma stimolante: riprogettare da zero il futuro delle aree interne. Le nostre zone sono bellissime e meritano tutta la nostra attenzione” ha evidenziato Michele Cammarano, presidente della Commissione Aree Interne della Regione Campania.
“Il tema dell’animazione territoriale è un elemento distintivo delle aree interne. Credo che la sfida sia far emergere la motivazione profonda degli abitanti, facendoli diventare veri promotori turistici dei propri territori. Ogni abitante deve sentirsi un assessore al turismo del proprio paese. – ha sottolineato il consigliere provinciale al Turismo, Pasquale Sorrentino – La Provincia di Salerno, con i suoi 158 comuni, ha il dovere di sostenere e accompagnare queste comunità, ma la strategia promozionale deve passare attraverso le imprese. Insieme, pubblico e privato, possiamo fare grandi cose e non ci fermerà più nessuno”.
Al tavolo dei relatori anche il vice presidente UNCEM, Vincenzo Luciano, il vicesindaco di Castel San Lorenzo, Cosimo Fabiano, ed il sindaco di Castelcivita Antonio Forziati che hanno condiviso temi e visioni apportando il loro contributo di amministratori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *