PADULA – Con la conferenza stampa indetta per ieri mercoledi 9 maggio 2012 alle ore 11, 00 presso la Certosa di San Lorenzo in Padula, nella Sala PIR , dopo la Settimana della Cultura, (14-22 Aprile) prende il via un altro grande evento. La manifestazione che avrà inizio Sabato 12 Maggio e terminerà sabato 19 Maggio, sarà la I° Edizione del Simposio internazionale e di arte Scultorea per la Valorizzazione della Pietra di Padula dal titolo “I GIORNI DELLA PIETRA”. Otto giorni in cui turisti e scolaresche possono vedere come nasce una scultura da un semplice blocco di pietra, come l’arte prende forma. Come ha delucidato l’Assessore alla Cultura e Turismo Tiziana Bove Ferrigno,dopo i saluti istituzionali e politici del Vice-sindaco Giuseppe Comuniello “L’iniziativa si sviluppa nell’ambito di un più vasto panorama culturale di ricerca tecnico-scientifica che intende promuovere, valorizzare e diffondere la storia, la cultura e l’identità della pietra ornamentale di Padula, la cui massima espressione artistica e architettonica è presente nella Certosa di San Lorenzo, che per secoli ha abbellito chiese e palazzi nobiliari”. L’iniziativa, organizzata a seguito di un protocollo d’intesa stipulato con l’Associazione Ambiente
Mediterraneo, diretta da presidente dottor Italo Abate che ne ha curato il coordinamento e in collaborazione con lo sponsor e scultore Giovanni Cancellaro, si propone come momento culturale di grande livello, sia per la presenza di scultori di grande fama artistica, sia
per le relazioni scientifiche dei docenti delle Università degli Studi della Campania, sia per la condivisione dell’iniziativa di Enti ed istituzioni a
livello regionale e provinciale, nonché per i possibili sviluppi di medio-lungo periodo sul piano artistico, culturale ed artigianale, conseguenti valorizzazione di una risorsa locale con la quale sono stati edificati i centri storici del Vallo di Diano. “ Sara un evento eccezionale, il primo nel Vallo, sia sotto l’aspetto didattico che sotto l’aspetto della lavorazione della pietra, che oggi in pochi lavorano come le famiglie Pinto, Carrara, Cariello e Gallo che ha fatto conoscere la pietra di Padula all’estero” ha commentato lo scultore Giovanni Cancellaro. “Focalizzare l’attenzione sulle risorse locali – è stato il commento del docente VincenzoDino Patroni critico d’arte e Direttore artistico- che costituiscono, oggi un elemento di distinzione competitiva per lo sviluppo locale, relazionarsi con la identità culturale del luogo significa perimetrare il volto e la storia dei piccoli centri storici, scolpire la Pietra di Padula facendo riferimento alla rappresentatività, a valori, simboli, principi, cultura ed identità locali significa fare la storia di Padula, ma deve anche guardare avanti, alla nuova scultura e ai giovani scultori che
hanno idee nuove e innovative”. Su questi valori e messaggio, si basa anche il concorso di Arte Scultorea, sei sculture che saranno realizzate dagli artisti provenienti dalle Accademie delle Belle Arti di Napoli e Frosinone, del calibro di Marta Ancone, Jacopo Cardillo, Giuseppe
Di Consoli, Mariano Goglia, Verena Mayer Tasch e Maurizio Monsellato. Le prime tre opere vincitrice resteranno al Comune di Padula , invece per la altre tre opere saranno esposte in un museo della pietra di prossima istituzione.