da uff.stampa
“Le radici della Biodiversità”: questo il tema dell’appuntamento, a sfondo culturale, svoltosi presso il Museo del Suolo di Pertosa.
Promossa dal Rotary Club Sala Consilina Vallo di Diano, in collaborazione con la Fondazione MIdA, il Gal Vallo di Diano e i Comuni di Auletta e Pertosa, è stata l’occasione per approfondire e riflettere su tematiche legate alla biodiversità, al suolo e alle possibili azioni da intraprendere per tutelare i principali processi del funzionamento dell’intero ecosistema.
I partecipanti hanno visitato la struttura museale che, nei suoi circa 1500 mq, offre un excursus su ciò che contiene il suolo attraverso: l’osservazione di modelli 3D di acari, scorpioni, millepiedi visibili in vetrine olografiche, la proiezione di video che propongono, ad esempio, un grande formicaio con l’organizzazione sociale delle formiche ed infine il variegato mondo delle radici, i diversi tipi di terreno, ed installazioni di reperti e materiali naturali fino alle collezioni vegetali.
Dopo i saluti del Presidente della Fondazione Mida, Maria Rosaria Carfagna, del rappresentante del Gal Vallo di Diano, Italo Bianculli, dei Sindaci di Pertosa, Giuseppe Barba, e di Auletta, Antonio Caggiano, si sono tenute le relazioni di Riccardo Di Novella del GAL Vallo di Diano e di Michele Sellitto, direttore del Museo del Suolo.
“Si è trattato di una interessante esperienza – dichiara Antonio Gnazzo, Presidente del Club Sala Consilina Vallo di Diano – finalizzata a valorizzare le eccellenze turistico-scientifiche presenti sul nostro territorio come il Museo del Suolo di Pertosa”.
All’incontro hanno preso parte diversi rappresentanti di altri Club Rotary, come quello di Bari, Campagna-Valle del Sele, Salerno Est, Salerno-Nord dei due Principati, e Cava dei Tirreni.