Annalisa Cornaldesi
Nella serata di venerdì 12 luglio, Cetara ha ospitato, nell’ambito del programma della XVIII edizione di Incostieraamalfitana.it, la presentazione di “Il Richiamo della Strada”. In questo volume, seconda fatica letteraria del matematico salernitano Michele Mele, in forza al Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio ed Education Officer della campagna ONU ‘Science in Braille’, l’autore ricostruisce la vita di John Metcalf (1717-1810), uomo poliedrico e versatile che, dopo aver perso la vista a sei anni, ebbe una vita lunga ed avventurosa e divenne il primo ingegnere stradale della storia.
Al termine della presentazione, lo scienziato salernitano ha ricevuto una menzione speciale all’interno del Premio Letterario Costa d’Amalfi Libri; la prestigiosa pergamena è stata consegnata dal Console del Touring Club Italiano, club di territorio di Salerno, Secondo Squizzato.
Nato con una grave forma di eredodegenerazione retinico-maculare, il trentatreenne Michele Mele si è laureato in matematica all’Università di Salerno, ha conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Napoli ‘Federico II’ e oggi si occupa di ricerca scientifica presso l’ateneo sannita, concentrandosi su problemi di Ottimizzazione Combinatoria e su temi di Didattica della Matematica. Per il suo impegno in difesa dei diritti delle persone con patologie della vista, lo scorso 24 febbraio è stato persino nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella.