VALLO – spy: le grandi manovre (1)

 

Aldo Bianchini

VALLO di DIANO – Gli italiani stanno alle manovre politiche come le cene riservate stanno ai politici; questa è per eccellenza la convinzione di tutti noi cittadini di questa Nazione; insomma siamo tutti convinti che quello che si può concordare e concertare seduti intorno ad un tavolo ben imbandito, e con un buon bicchiere di vino, non lo si possa fare in nessun altro posto del pianeta.

E poi c’è la famosa o famigerata “controra” (le prime ore pomeridiane della stagione estiva, destinate, per il caldo, alla siesta) quando “Fa caldo, e non c’e nella strada che il silenzio della controra e della siesta“; due ore, dalle 14.00 alle 16.00, decisamente tranquille nel corso delle quali poter mettere a segno incontri importanti senza il rischio di poter essere scoperti non solo intorno ad un tavolo ma anche per strada o, più semplicemente, in casa al riparo da qualsiasi occhio indiscreto.

Nei precedenti articoli ho scritto di grandi manovre della politica valdianese per cercare di trovare un accordo (senza pensare alla trascurabile “scuola politica valdianese”) tra i veri grandi manovratori del territorio; ebbene sia intorno alla Comunità Montana (primo obiettivo in ordine di tempo dopo le elezioni di Sala Consilina, Caggiano, Casalbuono, San Rufo) che agli equilibri tra i due grandi blocchi Pellegrino – Matera al fine di non sconvolgere tutto e tutti.

Si sa che per i grandi sconvolgimenti occorrono i numeri che oggi mancherebbero al gruppo Pellegrino sempre che il gruppo Matera non incominci a perdere qualcosa per strada, a cominciare proprio da Teggiano che sembra essere la vera roccaforte di Corrado Matera.

IL FATTO: Sabato pomeriggio 1 giungo 2024, ore 15.00 circa, in piena controra, una autovettura di grossa (forse una Mercedes-S) sfreccia nella zona di San Rocco di Sassano, gira a destra, prende a salire e scompare alla vista del mio informatore che viene preso dalla curiosità, Si apposta, attende e dopo circa 75 minuti la vede riapparire dagli alberi, finisce la discesa, gira a sinistra e via verso Silla di Sassano. I verti oscurati non danno la possibilità di individuare con certezza il conducente che è, comunque, solo a bordo dell’autovettura.

Prima manovra di avvicinamento e ragionamento tra le due fazioni in campo ? Difficile rispondere; è necessario attendere almeno fino alla fine di giugno quando scadrà l’accordo politico che ha distribuito alcune cariche tra le quali quella di vicepresidente a Gaetano Spano.

Alla prossima.

 

 

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