Genova contesta Conte, ingrata o smemorata?

da Antonio Cortese (giornalista – docente)

 

 

Giuseppe Conte torna deluso dal capoluogo ligure, dove i manifestanti lo hanno in buona parte criticato o vituperato equiparandolo a Salvini o altri che li avrebbero rovinati.

I genovesi più che in nessun’altra città italiana furono soccorsi per il Ponte Morandi dal M5S, aiutati con politiche sociali da Toninelli che fece approvare da solo il “decreto Genova” e nella città di Beppe Grillo l’Italia si é difesa per buoni tre anni resistendo ad una catastrofe preannunciata da forze esterne, che con il panico sanitario fino ai fastidi quasi in ogni altro settore della vita del Paese, festeggiavano un funerale all’intera nazione. Tracce di questi veleni sono ancora attivi, altrimenti il Conte 2 non sarebbe caduto, un governo che, va sempre ricordato, ha prodotto in nove mesi più di tutte le altre legislazioni assieme, anche in Europa a borse piene, garantendo economia agli imprenditori fino ai tessuti più deboli della società.

 

Anche il prodotto interno lordo, ma il complessivo quadro delle finanze italiane si é corroborato proprio con il leader pentastellato . Se poi l’elettorato si é snervato e deluso, o non si è adattato ai repentini cambi e transizioni industriali, agricoli, commerciali e civili, non è colpa sua. Il governo attuale sulle fondamenta di Giuseppe Conte sta costruendo la coesione sociale che altrimenti nessun altro partito avrebbe saputo realizzare o esserne cosciente del bisogno.

 

Nell’articolo precedente ho fatto riferimenti alle dibattute dimissioni ed ai processi in cui ci si avvale della facoltà di non rispondere. Ma non va dimenticato che Conte é anche un avvocato, forse più dei diavoli che  dei presunti innocenti; ma non andrebbe criticato chi combatte la parte politica avversa da solo, quando la concorrenza avrebbe sempre fatto di peggio affondando nelle piaghe con telecamere e giornalisti facilmente corruttibili o incoscientemente manipolati ed educati.

Se Genova é famosa per la spilorceria, lo sta dimostrando in una cattiva forma di emotività.

 

 

 

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