Ma.Ma.
Ritornano le suggestioni del concerto all’alba. Sarà la musica a scandire il passaggio dalla notte al giorno.
Ravello – Spingerà la luce fino a farsi largo tra le tenebre, anche quest’anno, all’alba: parliamo della musica del Ravello Festival che, alle cinque del mattino, irromperà dal Belvedere di Villa Rufolo nella notte stellata di San Lorenzo. L’immagine del sole che sorge alle spalle dell’orchestra suscita un’emozione difficilmente descrivibile, cui il pubblico si abbandona dolcemente, confondendo le suggestioni dell’occhio e dell’orecchio senza sapere o volere distinguere le une dalle altre. Il Concerto all’Alba, in programma alle 5 del mattino di giovedì 11 agosto, è l’evento simbolo del Ravello Festival: il programma musicale di quest’anno, affidato alla giovane FVG Mitteleuropa Orchestra, rimanda al tema conduttore del Viaggio. Si comincia, infatti, sulle tracce di Orfeo, disceso nell’Ade alla ricerca di Euridice così come lo ha immaginato Gluck. Poi, ci si sposta in Scozia, terra visitata da Mendelssohn, per tornare sulle nostre coste, a Sorrento, dove Richard Strauss ambienta una parte della sua fantasia sinfonica “Aus Italien”. Un percorso che proseguirà sulle note di Mozart e di Mahler, con pagine rese famose da pellicole immortali ispirate al viaggio, quali “La mia Africa” di Pollack e “Morte a Venezia” di Visconti; infine, la Quinta Sinfonia di Schubert, compositore che più di ogni altro ha saputo celebrare il mito del Wanderer: del viaggiatore, appunto. La FVG, orchestra friulana che debutterà a breve anche alla Biennale di Venezia, sarà diretta dallo spagnolo José Miguel Rodilla; solista, nel Concerto di Mozart, il talentuoso clarinettista salernitano Giovanni Punzi. Sulla falsariga del Concerto all’Alba, ecco un altro viaggio musicale dal buio alla luce, proiettato su scala pianistica, più intimo e raccolto di quello consumato nella notte di San Lorenzo. Ad accompagnarci nel percorso, stavolta, sarà la pianista americana (nata in Corea) Sue Song, che si esibirà in recital nei giardini di Villa Rufolo giovedì 11 agosto alle 21.45. Impegnata nel sociale, Sue Song si esibisce volentieri per sostenere la causa di organizzazioni no profit sia americane che coreane. Il suo concerto prenderá le mosse da Mozart e, dopo aver attraversato una serie di Notturni (di Chopin e di Grieg) si concluderà sulle note dell’Aurora di Beethoven. |