da Maria Romana Del Mese
(portavoce AOU – Ruggi)
SALERNO – ‘Vogliamo lasciare una traccia di ciò che stiamo facendo’, ha dichiarato il Direttore Generale del Ruggi, Dottore Vincenzo D’Amato, in occasione del nuovo incontro di ieri mattina, tra Italia e Cina, nell’ambito del Progetto ‘Cross Sciences MediCina’, intrapreso tempo fa, tra il nosocomio Salernitano e l’Associazione Culturale Longsha, Presieduta da Jian Xiao, relativo alla collaborazione, alla formazione congiunta con gemellaggio tra i due Paesi. Uno scambio culturale che ha dato la possibilità finora a circa 60 medici cinesi, di essere ospitati nei diversi reparti dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, come osservatori esterni delle pratiche di formazione, umanizzazione, informazione ed approcci verso nuove tecnologie mediche attive al Ruggi, con il supporto del Dipartimento di Medicina Chirurgia e Odontoiatria dell’Università di Salerno. L’incontro di ieri, presso la Sala Scozia del Ruggi, ha visto una delegazione nutrita di rappresentanti della Repubblica Cinese, accolta dalla Direzione Stategica del Ruggi, dal Dottore Walter Longanella, Direttore Medico di Presidio, dal Professore Paolo Remondelli, del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria ‘Scuola Medica Salernitana’, Università di Salerno, affinché il progetto in questione, abbia un seguito e nuove prospettive comuni di proficue collaborazioni, all’insegna della ricerca scientifica e dell’impegno sul campo, con la disponibilità tra le parti di apprendere, conoscere e promuovere lo scambio culturale e l’esperienza professionale ed umana, che favorisca il benessere dei pazienti. Jian Xiao, Presidente dell’Associazione Longsha, tiene a ringraziare i medici, la Direzione Strategica e l’intero personale del Ruggi, per l’accoglienza ricevuta durante il lungo periodo di collaborazione e spera che il percorso di formazione intrapreso, possa continuare a lungo.