da dott. Vincenzo Mele (giornalista)
Nella serata di Domenica 25 Febbraio si è svolto a Dubai l’ultimo atto del Campionato Mondiale di Beach Soccer che ha visto l’Italia perdere, per la terza volta, la finale del torneo contro il Brasile per 6-4.
Gli Azzurri di Emiliano Del Duca vanno in vantaggio con Gianmarco Genovali che segna al volo con la porta sguarnita dopo la traversa di Alessandro Remedi al 4′ del primo tempo, ma a una ventina di secondi dalla fine Rodrigo firma l’1-1 brasiliano.
Nella ripresa avviene il primo errore che condiziona la gara degli Azzurri: Marco Giordani fa un retropassaggio suicida costringendo Leandro Casapieri ad uscire per anticipare Rodrigo ma sbaglia il tempo di uscita facendo fallo sull’attaccante verdeoro e viene espulso dal direttore di gara dominicano Juan Angeles. Tra i pali giunge l’esperto Andrea Carpita che però non riesce a essere decisivo: il Brasile va in vantaggio di nuovo con Rodrigo al 19′. L’Italia ritrova dopo pochi secondi la parità con Tommaso Fazzini ma quando gli Azzurri sembravano essere tornati in gara, i brasiliani del CT Marco Octàvio siglano il 3-2 con il veterano Bruno Xavier e vanno sul 4-2 un paio di minuti dopo con lo sfortunato autogoal di Genovali nato da un altro retropassaggio mal gestito.
Nel terzo tempo il Brasile segna il quinto goal con Brendo; gli Azzurri riducono lo svantaggio ancora con Fazzini che segna su punizione il 5-3, ma un minuto dopo è Rodrigo che con un tiro a giro segna la sua tripletta, nonché il sesto goal della gara a favore del Brasile. Non basta il goal del 6-4 firmato di nuovo da Genovali, il Brasile vince il suo sesto titolo mondiale. Gli Azzurri, attuali Campioni d’Europa, escono a testa altissima da questo Mondiale nonostante sia la terza volta a sfiorare il tanto agognato trofeo.
Nella finale 3°/4° posto l’Iran stravince 6-1 contro una Bielorussia stanchissima dalla semifinale precedente contro l’Italia.
A segno Ali Mirshekari, Movahed Mohammadpour, Mohammad Moradi, Reza Amiri, Mohammad Masoumi e Mohammadali Mokhtari. Per i bielorussi Mikita Chaikouski a segno.
L’Iran arriva al terzo posto per la seconda volta dopo i Mondiali 2017 svoltesi nelle Bahamas, mentre per i bielorussi il Mondiale emiratino sarà un ricordo bellissimo da tramandare alle generazioni successive, oltre ad essere un salto in avanti per la federazione calcistica bielorussa.
Dott. Vincenzo Mele