M. Mascolo
PADULA – Il TAR, sezione di Salerno, dopo tanti tentennamenti e dopo aver
fatto quasi intuire la possibilità di una destituzione di Paolo Imparato,
l’altro giorno con una ordinanza che ha sorpreso tutti lo ha invece riconfermato alla testa del Comune di Padula per l’immediato futuro. Ci sarà da attendere ora le eventuali contromosse di Dario Tepedino che per soli sette voti aveva perso le elezioni
amministrative del 2011 a causa di indecisioni dei seggi elettorali nn. 3 e 5 presieduti dalle due “Angela”. Dispositivo dell’ordinanza è, per forza di cose, alquanto surreale ed anche imperscrutabile, bisognerà attendere la stesura delle motivazioni per capire di più e meglio. Non è escluso, prima della fine della consiliatura, unribaltamento totale delle decisioni attuali. Del resto lo abbiamo visto un po’ dovunque in questo Paese e non c’è da meravigliarsi più di tanto. Ma non è di questo che oggi intendiamo parlarvi perché, dopo la decisione del TAR, è arrivata subito una dichiarazione trionfalistica del solito segretario provinciale del PD (Partito Democratico) Nicola Landolfi che, come sempre, invece di attendere qualche giorno e meditare meglio la risposta ha pontificato così: <<Intendo esprimere grande soddisfazione per il verdetto del TAR che, nel rigettare il ricorso presentato, ha confermato nel suo ruolo di Sindaco il nostro Paolo Imparato. Siamo soddisfatti, non solo come democratici, ma perché la comunità di Padula ha ora un Sindaco non solo bravo e generoso, ma pienamente legittimato nel ruolo>>. Ci si impone la proposizione di una sola specifica domanda al segretario Landolfi, ma prima vorremmo far notare che dal dispositivo si intuisce poco se non soltanto che “il ricorso era improponibile”. Probabilmente quindi la lista Padula Libera (di Dario Tepedino) ha sbagliato l’impostazione del ricorso? Chissà, lo vedremo nei prossimi giorni. Per intanto la domanda a Nicola Landolfi è la seguente: “Signor segretario ma Lei è proprio tanto sicuro che il sig. Paolo Imparato sia effettivamente catalogabile nelle file
del PD ?”. Conoscendo Imparato come un personaggio davvero libero attendiamo una risposta. Anche perché, egregio segretario provinciale, Paolo Imparato le consultazioni elettorali del 2011 le ha vinte da solo e gli sono servite veramente a poco i micro-interventi del partito, anzi lo hanno forse danneggiato. E semmai dovesse rivotarsi Imparato, questa volta, vincerebbe alla grande, da solo contro tutti.
