SANZA – Recuperati dai carabinieri della locale stazione le armi rubate in una villa qualche tempo fa. Ritrovate sul ciglio di una strada nelle campagne fuori il centro abitato.. Gli uomini della benemerita, sono sulle tracce dei responsabili del furto, si cerca ora di capire lo scopo del gesto, se le stesse fossero destinate al mercato clandestino, o se fossero l’armamento per una probabile rapina. Un furto insolito quello che meno di un mese fa si consumò in una villa in località Petraro, una zona di periferia di Sanza, piccolo comune ai piedi del Cervati. Furono infatti sottratti da una fuciliera, ben 5 fucili da caccia regolarmente detenuti dal proprietario, un accanito cacciatore del posto. I ladri, approfittando dell’assenza dell’uomo, entrarono in azione, entrati in casa da un balcone, scassinarono la fuciliera, e imbracciate le armi, si diedero alla fuga. Sul caso, immediatamente iniziarono le indagini dei carabinieri della locale stazione, coordinati egregiamente dal luogotenente Luigi Ferrarese, che nel giro di due settimane, hanno riportato al legittimo proprietario la refurtiva. Una complicata indagine che all’alba di ieri, ha permesso il ritrovamento dei fucili ben custoditi sul bordo di una strada nelle campagne confinanti con il territorio di Sanza. Sul caso, vige il massimo riserbo, le indagini sono ancora in corso, da indiscrezioni, si evince che i carabinieri, sarebbero sulle tracce di tre persone sospette, probabilmente gli autori del furto. Secondo quanto si apprende, pare che i fucili non siano stati utilizzati nei trascorsi post furto. Gli stessi, dopo le formalità di rito, verranno riconsegnati al legittimo proprietario. Resta ora da capire se il furto è stato commissionato, o se i ladri abbiano agito per conto loro, se i fucili erano destinati al mercato clandestino , il quale secondo gli addetti ai lavori, non presenta uno sbocco commerciale nei confini nazionali, ma per lo più, prendono la strada dell’Albania oppure della Romania dove i prezzi sono altissimi, destinati quindi ad appassionati cacciatori dei Paesi dell’est Europa, dove i controlli della polizia locale sono praticamente inesistenti, o destinati come probabile armamento per una futura rapina. Quesiti questi al vaglio degli investigatori, che nei prossimi giorni, se non addirittura nelle prossime ore, potrebbero trovare soluzione. Continua dunque senza sosta l’opera delle forze dell’ordine impegnate quotidianamente contro il crimine, pattugliamenti e posti di blocco, permettono di sgominare bande organizzate e ladruncoli di strada, che negli ultimi periodi stanno seminando il panico in tutto il comprensorio. Ville, negozi, supermercati, ecc. sono l’obiettivo principale dei delinquenti, che agiscono nelle ore notturne con l’ausilio spesso di bombolette spray, contenenti gas addormentanti. Diverse le persone arrestate negli ultimi mesi, specie extracomunitari, o provenienti dal napoletano. In ogni caso, carabinieri e polizia, invitano i cittadini a stare tranquilli, e a segnalare il minimo sospetto.