da Vincenzo Mele (giornalista)
Nella serata di Venerdì 20 Ottobre si è tenuto presso l’ex Complesso di San Michele l’evento “Corpo Novecento”, un dialogo ideale tra teatro, poesia, cultura, storia e arti visive.
L’evento, nato dall’omonima collana dedicata alle arti e allo spettacolo della D’Amato Editore, è organizzato e curato dal Professore di Sociologia dei Processi Culturali Alfonso Amendola dell’Università degli Studi di Salerno e dal regista e autore Pasquale De Cristofaro in qualità di direttori artistici, mentre la direzione organizzativa è stata affidata a Pietro Ammaturo, docente di Critica cinematografica e Laboratorio di Cinematografia presso l’Università degli Studi della Basilicata, all’Art Director Annachiara Guerra e alla giovane studentessa di Arti visive, musica e spettacolo dell’Università di Salerno Maria Beatrice Russo, studiosa di rimediazioni artistiche.
Inserito all’interno della Mostra fotografica “Yoga The Secret of Life” di Francesco Mastalia, “Corpo Novecento” si è articolato in tre parti, dedicate al Finissage tra Teatro e Poesia: la prima parte è dedicata sulla riflessione sulla drammaturgia spagnola contemporanea e ha visto un intenso dialogo tra il Prof. Amendola e la Prof.ssa Rosa Maria Grillo, docente di Lingua e Letterature ispanoamericane dell’Università degli Studi di Salerno, partendo dalla collana “Corpo Novecento” della casa editrice D’Amato Editore, sul tema degli intellettuali spagnoli che fecero rinascere il paese dopo quarant’anni di dittatura fascista; la seconda ha visto protagonista il giornalista Andrea Manzi sulla lettura che unisce la poesia e il teatro e la terza parte ha visto protagonista Pasquale De Cristofaro nel reading «Eroi nel vento. Vita e leggenda di Ayrton Senna» di Leonardo Guzzo, accompagnato dalle note del fisarmonicista Gianluca D’Elia, che celebra lo straordinario campione brasiliano di Formula 1 a quasi trent’anni dalla sua tragica scomparsa a Imola.
“Corpo Novecento” è l’unione perfetta che unisce sia le arti visive, la cultura (anche pop come dimostrato anche in passate edizioni) e la storia: la forza principale della rassegna sta nel saper raccontare attraverso il teatro, il cinema e la musica la storia e le storie di molti autori e dei generi relativi che hanno caratterizzato il Novecento e parte degli eventi dell’età contemporanea.
