da Maria Giovanna Santucci
Venerdì 29 settembre a Sabaudia, in un angolo di paradiso nell’Oasi di Kufra, il rumore delle onde del mare si fondeva con il sommesso sciabordio del lago in una sinfonia naturale e rimbalzavano nelle stanze dove si affrontava l’argomento “Dalle Comunità Energetiche all’Intelligenza Artificiale come cambia l’economia globale”: nuovi sviluppi che concorreranno all’evoluzione che plasmerà il futuro dell’economia in Europa. È stata l’occasione per fare il punto sulla più grande opportunità di sviluppo sostenibile. Una nuova economia di mercato che potrà essere anche un’economia sociale, con un impatto serio sui territori e sugli assetti sociali.
L’evento sponsorizzato dalla Fideuram Intesa SanPaolo Private Banking,ha visto al tavolo dei relatori Leonardo Valle, presidente della Cethegus, Società Consortile per Azioni senza scopo di lucro, azienda già impegnata in molti contesti territoriali, che persegue un fine comune di natura ideale, solidale e di utilità sociale, ovvero lo sviluppo territoriale sostenibile. Si sono poi susseguiti: giornalisti, professori universitari, rappresentanti delle comunità energetiche, del mondo bancario e finanziario.
La transizione dalle Comunità Energetiche all’IA sta cambiando l’economia globale attraverso l’ottimizzazione dell’energia, l’automazione, l’innovazione tecnologica e la creazione di nuove opportunità commerciali.
Le comunità energetiche sono reti di produzione, distribuzione e condivisione di energia da fonti rinnovabili tra diverse unità domestiche o aziendali. I significativi cambiamenti nell’economia globale ed alcune delle principali implicazioni sono: il modello decentralizzato di produzione e gestione dell’energia che può ridurre la dipendenza dalle grandi utility e promuovere l’adozione di energie rinnovabili. Ciò potrebbe avere un impatto sull’economia globale riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e aprendo nuove opportunità commerciali nei settori delle energie rinnovabili e delle tecnologie energetiche.
L’Intelligenza Artificiale (IA) sta già trasformando diversi settori economici, dall’assistenza sanitaria alla produzione, dalla finanza all’automazione industriale. L’automazione intelligente e l’analisi dei dati avanzata offerte dall’IA possono aumentare l’efficienza, ridurre i costi e accelerare l’innovazione in molte industrie. Ciò può portare a un aumento della produttività e a nuove opportunità di business.
L’IA può essere utilizzata per ottimizzare l’uso dell’energia in edifici, reti e infrastrutture. L’analisi dei dati e la Machine Learning possono aiutare a prevedere la domanda energetica, regolare la produzione e distribuzione di energia in tempo reale e identificare modelli di consumo inefficienti. Questo può portare ad un risparmio energetico riducendone i costi energetici e le emissioni di gas serra.
Inoltre l’automazione causata dall’IA potrebbe avere un impatto significativo sul mercato del lavoro. Alcuni lavori potrebbero diventare obsoleti, mentre si creeranno nuove opportunità in settori legati all’IA, come lo sviluppo di algoritmi, la manutenzione di sistemi AI e la gestione dei dati.
L’IA può migliorare la gestione della catena di fornitura, ottimizzando la produzione, la distribuzione e l’inventario. Ciò potrebbe ridurre il costo dei beni di consumo e migliorare la logistica globale.
Le economie che investono in tecnologie energetiche avanzate e nell’IA potrebbero avere un vantaggio competitivo. Ciò potrebbe portare a una competizione globale per l’innovazione tecnologica e l’attrazione di talenti.
La combinazione di Comunità Energetiche e IA può contribuire a una transizione verso un sistema energetico più sostenibile, riducendo le emissioni di gas serra e mitigando l’impatto del cambiamento climatico. Questo potrebbe aprire nuove opportunità commerciali legate alla sostenibilità.
Tuttavia, questa trasformazione comporta anche sfide legate alla sicurezza, alla privacy e all’impatto sociale, che richiedono attenzione e regolamentazione adeguata.
Con l’uso diffuso dell’IA, si pongono anche nuove sfide legate alla sicurezza dei dati e alla privacy. La protezione dei dati personali e aziendali diventa una preoccupazione critica, e le normative e le politiche dovranno adattarsi a questa nuova realtà.
Rimane un’opportunità unica per il paese, si tratta di una trasformazione che parte dal basso, coinvolgendo tutti coloro che vogliono essere coinvolti, sviluppando al meglio il bene diffuso ed il più politicamente corretto utile per tutti.
