I granata vanno sotto, reagiscono ma alla fine non vanno oltre l’uno a uno
SALERNITANA-FROSINONE 1-1
Da Luciano Di Gianni
Non è un buon momento per la Salernitana. I risultati non arrivano, e quando le cose non vanno per il verso giusto, gira tutto a sfavore. Eppure i granata avevano iniziato con il piglio giusto, tenendo in mano il pallino del gioco, colpendo un palo, l’ennesimo di Cabral, ma sgretolandosi alla prima controffensiva ciociara. Come al 12′. L’ennesimo gol subito dagli sviluppi di un corner, rende l’idea riguardo una fragilità difensiva ormai arcinota. Il gol subito manda in bambola la Salernitana, che rischia di capitolare, ancora una volta da un corner; Ochoa evita guai peggiori con un gran riflesso. Gli uomini di Sousa, tuttavia hanno creato, provato a vincerla, hanno avuto una reazione che sotto certi aspetti lascia ben sperare. Dopo qualche giro di lancetta nella ripresa, è Cabral a trovare finalmente la via del gol dopo tre legni colpiti in questi primi scampoli di stagione. Gol cercato a più riprese e strameritato per l’attaccante capoverdiano, schierato nella circostanza come falso nueve. La rete galvanizza l’ambiente, i granata provano a vincerla, giocando un secondo tempo di discreta qualità, ma alla fine devono accontentarsi di un punticino, che dato il contesto, appare piccolo piccolo. L’undici granata tuttavia, ha mostrato qualche segnale incoraggiante e di ripresa, dopo lo 0-3 da incubo di pochi giorni fa. La Salernitana ora è attesa da un altro scontro diretto già importantissimo, mercoledì contro l’Empoli fanalino di coda, che ha cambiato allenatore da pochi giorni e voglioso anche lui di punti salvezza. Sarà una battaglia, l’ennesima di questa lunga avventura chiamata Serie A.