L’importanza di una ‘’guida sicura’’, ovvero prudente e consapevole.Ogni anno in Italia un grande numero di persone, molte delle quali giovanissime, perde la vita a causa degli incidenti stradali. Promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza stradale nelle scuole di ogni grado, coinvolgendo gli studenti di tutte le fasce d’età. Secondo il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri, dedicato agli interventi in materia di sicurezza stradale e per la revisione del Codice della strada, verrà potenziata l’educazione in ambito scolastico, istituendo corsi extracurricolari di educazione stradale, con una premialità finale, a ogni studente che li avrà frequentati verranno attribuiti due punti aggiuntivi all’atto del conseguimento della patente. I corsi verranno introdotti intervenendo sull’articolo 230 del Codice della strada e saranno organizzati dalle Scuole secondarie di II grado, statali e paritarie. A partire dal prossimo anno scolastico verrà potenziato l’insegnamento dell’educazione stradale nelle scuole, tramite corsi tenuti da personale esperto. In tutte le Scuole secondarie di II grado saranno effettuate verifiche delle conoscenze e delle informazioni dei ragazzi e delle ragazze in merito alla sicurezza e alla legge sull’omicidio stradale. Saranno realizzati laboratori di incontro e confronto tra i giovani, anche tramite social o video, e tra studenti di un ciclo superiore e di un ciclo inferiore per esperienze di attività di insegnamento tra pari in cui i ragazzi forniscono aiuto e sostegno all’apprendimento di altri in modo interattivo e sistematico, nonché tra docenti del ciclo superiore e studenti del ciclo inferiore, per sperimentare attività relative alla sicurezza stradale. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito dovrà predisporre un Protocollo d’intesa con l’Automobile Club Italia (ACI) per organizzare eventi rivolti alle scuole di ogni grado sulla sicurezza e sulla prevenzione degli incidenti e con la possibilità di attività dedicate alla “guida sicura”.Nelle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica sarà richiamata l’importanza di garantire ampio spazio all’educazione stradale. Verrà istituito un nuovo tavolo di lavoro con la Polizia stradale, con il Dipartimento di Psicologia dell’Università la Sapienza di Roma, con l’Associazione “Lorenzo Guarnieri” e con l’Associazione “Valdiserri” per definire nuovi contenuti da introdurre nei percorsi didattici curriculari ed extracurriculari .