La questione sembrava archiviata. Invece, a più di dieci anni dalla legge del 2012 del Governo Monti nell’ambito della spending review che ha portato alla soppressione del Tribunale di Sala Consilina , la geografia giudiziaria torna al centro del dibattito. Oggi il Governo vorrebbe riaprirne alcune sedi giudiziarie soppresse dal Governo Monti anche come eventuale rimodulazione delle relative competenze territoriali ” ampliare il vecchio perimetro giudiziario al fine di alleggerire i Tribunali limitrofi.
Venerdi 14 Luglio nella Sala Consiliare della Casa Comunale di Sala Consilina, si è tenuta una seduta straordinaria composta dalla commissione di scopo per la riapertura dell’ ex Palazzo di Giustizia , presieduta dal Sindaco di Sala Consilina per affrontare il tema della riapertura dell’ ex Tribunale di Sala Consilina. Ai lavori sono stati invitati a partecipare l’On. D’ Alessio ” di Azione”, l’On. De Luca “del Partito Democratico ” e il Senatore Iannone ” di Fratelli D’ italia “, per illustrare e per esaminare più compiutamente le possibilità di riapertura dell’ex Tribunale di Sala Consilina.
Nel corso del dibattito è emerso il fallimento della riforma ritenuta iniqua e infelice perché non si sono realizzati gli obiettivi di risparmio che avevano previsto della celere definizione dei processi e dell’’abbattimento dell’arretrato, privando porzioni di territorio di un fondamentale presidio di giustizia e di legalità .
A conclusione del discorso il Sen. Iannone ha sostenuto ” che il percorso evidenziato dal governo vada seguito con un progetto serio e fattibile , ritenendosi disponibile ad avviare un confronto per valutare la possibilità della riapertura dell’ ex Tribunale di Sala Consilina, partendo dalla proposta che punta a una sede giudiziaria di competenza territoriale allargata, alleggerendo il carico di ruolo del Tribunale di Salerno e distribuendo più equamente il carico giudiziario, al fine di garantire una giustizia di prossimità più rapida ed efficiente a favore degli abitanti del territorio di competenza.
La riapertura del Tribunale di Sala Consilina è diventata la battaglia del territorio, non del singolo ed è necessaria la collaborazione di tutti i soggetti .
Alla luce di queste considerazioni, si sollecitano le Forze Politiche, le associazioni di rappresentanza del mondo del lavoro, delle imprese e degli enti locali del territorio di competenza dell’ ex Tribunale di Sala Consilina e i sindaci dei Comuni limitrofi (oggi di competenza del Tribunale di Salerno), affinchè si elabori una proposta, intesa ad allargare il circondario dell’ ex Tribunale di Sala Consilina alleggerendo il carico di ruolo del Tribunale di Salerno, tale soluzione può rappresentare un investimento in termini di maggiore giustizia e più servizi per le comunità locali.
Fratelli d’Italia
Avv. Paolo Carrano