Aldo Bianchini
SALERNO – Qualche giorno fa (il 28 giugno scorso) una notizia importante ha attraversato tutto il panorama dell’informazione provinciale salernitana “Stamane le telecamere della RAI hanno raggiunto Salerno grazie alla volontà e al progetto della BCC Monte Pruno”.
Due le prime considerazioni; 1) tutta la stampa locale h pubblicato la notizia ma nessuna l’ha commentata; 2) quando si parla di progetto della BCC Monte Pruno è logicamente sottinteso un nome ed un cognome “Michele Albanese”, direttore generale.
La domanda di una semplicità assoluta è: è stata la Rai a scegliere Salerno con Beppe Convertini e la trasmissione “Azzurro – Storie di mare” la città di Salerno, oppure è stato Michele Albanese ad infilarsi in quel progetto Rai per promuovere l’immagine di Salerno ?
Per quanto mi riguarda ho già scelto la seconda ipotesi: è stato sicuramente Michele Albanese ad infilarsi in quel progetto per promuovere Salerno.
Cosa questa difficile soltanto da immaginare appena qualche decennio fa, quando la piccola e periferica banca di credito cooperativo di Roscigno brancolava in un mare di grandi difficoltà economiche e la sua stessa sopravvivenza era messa in discussione.
Poi è arrivato “l’uomo della provvidenza” e quel piccolo sportello bancario è letteralmente esploso diventando prima una banca con i fiocchi e posizionandosi poi tra le più efficienti del Paese; e lui Michele Albanese sempre lì, ben saldo sulla tolda al comando della sua nave.
Ora si è concesso lo sfizio, forse, di un intera vita bancaria: contribuire a rilanciare addirittura l’immagine della città capoluogo che aveva cominciato a conquistare già qualche anno fa con l’apertura di una filiale in Via Settimio Mobilio e direzione generale di rappresentanza al Corso Vittorio Emanuele. Insomma, un successo senza epoca e senza tempo: “E’ una grande soddisfazione poter raccontare sulla RAI il nostro impegno e promuovere Salerno, insieme agli artigiani della nostra comunità di riferimento. Il nostro impegno è anche questo, fare sempre qualcosa in più per il circuito territoriale che viviamo, anche attraverso la rete di contatti creata, come è avvenuto con la RAI. Ringrazio Beppe Convertini e tutta la troupe per la professionalità e la cura dei dettagli, sicuro che questa trasmissione possa far conoscere, ancor di più, Salerno e le sue bellezze”; questa la stringata ed efficace dichiarazione di Michele Albanese nel segno, molto ridondante, della prima volta che una banca provvede aa curare l’immagine di una città capoluogo di provincia come Salerno.
Non mi ero sbagliato quando, agli inizi del 2023, avevo indicato Michele Albanese come “personaggio dell’anno”.
Del resto le conferme arrivano l’una dietro l’altra; buona ultima quella recentissima che viene da Palazzo Mezzanotte a Milano che ha ospitato il Premio Le Fonti Awards 2023, nell’ambito della sua XIII edizione, per ritirare la prestigiosa onorificenza “Managing Director dell’anno innovazione & Leadership Banking”, che conferma, anche in questa circostanza, la rilevanza della Banca Monte Pruno e del suo Direttore Generale nel panorama bancario nazionale.
Semplice ed umile la dichiarazione di Albanese che appare, almeno per me, come una conferma alle mie considerazioni più volte espresse: “C’è grande orgoglio nel potersi trovare in questi ambiti e ricevere riconoscimenti così prestigiosi. Pensare di essere qui, partendo da un piccolo paese dell’entroterra salernitano, come Roscigno, era molto di più di un sogno irrealizzabile, era addirittura impensabile uno scenario simile”.