Aldo Bianchini
SALERNO – Vincenzo Mele, giovane salernitano laureato in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale presso l’Università degli Studi di Salerno, debutta come scrittore con il racconto «Alba».
«Alba» è la storia di Arturo, giovane trasteverino in vacanza a Ponza con la fidanzata Lucrezia, che decide, dopo aver avuto un incubo, di esplorare l’omonimo paesino, vuoto, nel cuore della notte, finché non trova un punto, situato dall’altro lato di Ponza, dove poter ammirare l’alba.
Stando alle parole di Mele, l’ispirazione per il concepimento e la scrittura del suddetto racconto è stata grazie alla cover di “Ain’t no sunshine” di David Sanborn e Sting.
Inoltre Mele si è ispirato ad alcune passeggiate fatte in nottata per rincasare dopo una serata per alcuni eventi culturali o con gli amici, osservando spesso e volentieri il mare.
Il racconto «Alba» è stato pubblicato dalla Ivvi Editore, nella raccolta di racconti «Scrittori italiani – Libro nero», insieme ad altri sessantanove storie di altrettanti autori provenienti dal resto dell’Italia. La linea «Scrittori italiani» è presente nella categoria “Corali” della Ivvi Editore, categoria dedicata ai racconti e ad ogni raccolta di racconti appartenente alla linea «Scrittori italiani» viene associato un colore.
La casa editrice è nata nel 2020 dal noto scrittore Nicola Pesce, editore e fondatore della NPE Edizioni, fresco di successo con la sua ultima fatica letteraria «La volpe che amava le piccole cose», edita da Mondadori. L’obbiettivo principale della Ivvi Editore è quello di non solo valorizzare gli scrittori emergenti proveniente da ogni parte d’Italia, ma anche di comprendere il cambiamento dello stile letterario degli autori e dei relativi testi durante il periodo pandemico e in quello post-pandemico.
La raccolta «Scrittori italiani – Libro nero» è possibile preordinarla sul sito della Ivvi Editore mentre le copie fisiche saranno disponibili nel mese di Luglio in tutte le librerie.
