Manifesto tutta mia preoccupazione perché ancora non ci sono notizie sugli interventi da prendere per superare la carenza di personale medico/ specialistico riguardante il Presidio Ospedaliero di Polla ” Luigi Curto” dove si continua a registrare un forte allarme in ordine alla piena funzionalità dei vari reparti.
La carenza cronica di personale medico/ specialistico che affanna i turni e i servizi dei reparti del Presidio Ospedaliero di Polla . E si riverberano i continui segnali di soccorso lanciati all’indirizzo della Direzione Generale della Asl e della Regione Campania . le criticità si fanno sentire in tutti reparti del Presideo Ospedaliero Pollese ma ora anche nel reparto di Cardiologia .
Nell’Unità operativa di Cardiologia e nell’Unità di Terapia intensiva cardiologica sono presenti solo quattro medici su sette , è carente da qualche mese con tre unità in meno (due in pensione da un’ anno e una in aspettativa da Marzo ) che non sono mai state sostituite .
E’ inaccettabile che la cardiologia possa essere depotenziata!
Le malattie cardiovascolari sono triplicati e l’insufficiente attività di screening porterà inevitabilmente ad un aumento delle casistiche di malattia nei prossimi mesi e nei prossimi anni. La carenza del personale medico / specialistico rende più difficile l’accesso ospedaliero per chi è già affetto da queste patologie. minandone l’aderenza a terapie che risultano fondamentali per evitare riacutizzazioni o peggioramenti graduali del quadro clinico, ed anche per potenziali pazienti che vedono svanire la possibilità di diagnosi in tempi brevi. In entrambi i casi non si andrebbe incontro alle necessità di un territorio già in difficoltà.
Nulla è cambiato e continuano persistenti disservizi e insostenibili disagi per gli utenti e le loro famiglie.
Il tutto frutto di una politica sanitaria in cui tutti i decisori politici, amministrativi e apicali hanno parte e responsabilità. Le conseguenze ricadono direttamente sui lavoratori della sanità che si ritrovano in una situazione peggiore continuando a supplire alle carenze a prezzo di grandi sacrifici personali, ma ricadono su cittadini e pazienti che si vedono negare e rinviare terapie a causa della grave carenza di personale. Situazione che lede gravemente il diritto all’assistenza ed alle cure, genera profonde disuguaglianze per chi non può permettersi prestazioni private e accelera il processo di svuotamento del SSN a vantaggio del privato.
A fronte di ciò
SI CHIEDE
che Vi facciate carico affinché si determinino tutte le condizioni perché l’U.O. di Cardiologia dell’Ospedale di Polla “Luigi Curto ”possa effettivamente svolgere le funzioni di un servizio sanitario efficiente, in modo da sopperire alle scelte politiche dissennate.
Fratelli d’Italia
Avv. Paolo Carrano