da Uff. Stampa
Il Consigliere regionale Michele Cammarano e i Consiglieri comunali di Salerno Claudia Pecoraro e Catello Lambiase: “Totale assenza di programmazione da parte dell’amministrazione cittadina”
“L’esondazione del fiume Mercatello è stato un evento annunciato. Da tempo, infatti, chiedevamo la manutenzione degli argini del rio cittadino, evidenziando lo stato di emergenza in cui versano tutti i fiumi di Salerno. Tutto quello che è accaduto poteva e doveva essere evitato se solo la nostra città fosse amministrata da persone in grado di programmare e progettare l’ordinario. In una città in cui l’ordinaria manutenzione diventa straordinaria, innanzi a eventi del genere, abbiamo il dovere politico e civico di chiedere al sindaco una presa d’atto della sua responsabilità. Questa amministrazione continua a dipingere Salerno come una città europea, una città turistica, eppure non riesce a garantire la manutenzione ordinaria del verde, della rete urbana, della rete fognaria, della rete torrentizia. Basti vedere quanto accaduto durante la tappa del Giro d’Italia e i commenti che gli organizzatori hanno rivolto alla nostra città, vilipesa a causa di chi ci amministra da 30 anni, gestendo soldi pubblici in modo del tutto inadeguato. I costi di interventi straordinari sono molto più elevati di quelli occorrenti per una seria programmazione ordinaria ma, sicuramente, questa chiederebbe il ricorso a procedure di evidenza pubblica che nel caso emergenziale possono essere facilmente bypassate. E si sa, a Salerno funziona la clientela”. A denunciarlo è la Vicepresidente del Consiglio comunale e consigliera comunale del Movimento 5 stelle Salerno Claudia Pecoraro.
“Quanto accaduto ieri nella zona est di Salerno non può non obbligare ad una riflessione in merito allo stato attuale delle cose in città. Non si può far finta che sia un evento sporadico e soprattutto non si può addossare sempre l’anticamera della catastrofe annunciata agli eventi imponderabili e ai fenomeni naturali. Il Comune di Salerno deve e non può più procrastinare manutenzioni, analisi, controlli e azioni concrete per tutelare ambiente e soprattutto sicurezza e incolumità dei propri cittadini. Le aste fluviali, le tubature, caditoie e tombini non devono essere soggetti a controlli, pulizia e interventi superficiali e sporadici. Non c’è più da attendere, si facciano immediate valutazioni in merito e si porti a conoscenza la cittadinanza di rischi e soprattutto delle necessarie soluzioni da adottare. Si faccia presto. Noi vigileremo e chiederemo che vengano date risposte già dalla prossima settimana perché non sarà l’arrivo dell’estate a scacciare le bufere e ad eliminare il pantano in cui è finita questa amministrazione comunale”. A dirlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle a Salerno Catello Lambiase.
“Da anni assistiamo a proclami di attenzione e impegno mai concretizzati. L’esondazione dimostra, ancora una volta, la totale assenza di programmazione da parte dell’amministrazione cittadina. Purtroppo è bastato un giorno di pioggia per creare disagi e danni per gli abitanti. Chiediamo con la massima urgenza la manutenzione degli argini e un cambio di passo a tutela della sicurezza dei salernitani, perché quanto accaduto non si ripeta”. A dirlo è il Consigliere regionale del Movimento 5 stelle Campania Michele Cammarano.