Da Luciano Di Gianni
Vince e convince la Salernitana di Paulo Sousa. Lo fa rifiliando tre gol al Sassuolo, tra le squadre più in forma del campionato. I granata ritrovano i tre punti dopo sei pareggi consecutivi, inanellando l’ottavo risultato utile consecutivo, mantendosi a più sette dal Verona terz’ultimo -vittorioso la sera prima in casa con il Bologna-
posizionandosi al quattordicesimo posto, scavalcando anche l’Empoli di una lunghezza, e allungando rispettivamente su Lecce (+5) e Spezia (+6).
Sousa butta nella mischia alcuni elementi finiti in naftalina; Lovato nel terzetto difensivo, e Botheim come terminale offensivo. Pronti via e dopo nove giri di
lancette i padroni di casa – sospinti da ventitremila spettatori – si portano in vantaggio con Pirola, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo una sponda di Gyomber, anche oggi tra i migliori. Il raddoppio dieci minuti più tardi, dopo una bella azione corale, la sponda di Botheim per Dia che trafigge di nuovo Consigli, il quale in entrambe le reti non è del tutto impeccabile. Undicesima rete per il capocannoniere della Salernitana.
Nella ripresa I granata continuano a macinare e a produrre gioco, chiudendo la pratica al 65′ con Lassana Coulibaly, che imbeccato al limite dell’area dall’onnipressente Dia (sesto assist stagionale) trafigge per la terza volta l’estremo difensore neroverde con un bel piazzato. Dunque, un pomeriggio da incorniciare per i granata che ora sono attesi dal derby del Maradona che si
preannuncia infuocato. I padroni di casa vincendo, in concomitanza con un’eventuale pareggio o sconfitta della Lazio a San Siro contro l’Inter, sarebbero campioni d’Italia con sei turni d’anticipo; i granata ora sognano di rinviare la festa ai cugini. Appuntamento sabato alle ore 15.