Fabio Gioia
La partita è terminata 2 a 2 con un Napoli che rimonta l’Udinese ( per i friuliani in goal Pinzi e Totò Di Natale, per i campani doppietta di Cavani) ma nel post partita c’è stata molta
polemica non da parte dell’allenatore Guidolin ma del padron Pozzo che si è lamentato la scarsa personalità e la scarsa condizione mentale dell’arbitro Rocchi. La parole di Pozzo sono
state: “L’hanno visto tutti in Italia, l’arbitro era in condizioni pietose. Era impresentabile” incomincia il padron ai microfoni di Sky, per poi continuare dicendo “Dalla prima ammonizione, che non c’era, alla seconda, che ha portato l’espulsione a Fabbrini, compreso tutto l’atteggiamento. Se uno non sta bene, fa quel che puo’. L’arbitro e’ stato determinante per la rimonta del Napoli dallo 0-2 al 2-2”. Ma per il padron Pozzo tutto comincia non da questa partita, ma già dalla partita precedente
contro il Novara per un goal non convalidato. Mentre i due allenatori seguono una linea più “morbida”, Guidolin più di Mazzari, infatti
per l’allenatore toscano fa un’analisi molto personale della partita dichiarando addirittura che la propria squadra meritava la vittoria. Mentre
l’allenatore dell’Udinese è molto deluso per il risultato, ma dichiarando comunque che il Napoli non ha rubato niente e che riguardante la vittoria ci sperava per la classifica. Ha concluso alla fine che, a contrario del suo padron, non vuole giudicare l’arbitraggio e quindi neanche l’espulsione di Fabbrini.
