da Olga Marciano
SALERNO – Dal 3 al 10 dicembre è in programmazione l’evento “LE STANZE DELL’ARTE – PERSONALI A PALAZZO FRUSCIONE”, con la partecipazione di diciassette artisti. L’inaugurazione è prevista per sabato 3, alle ore 19.00, con la partecipazione del Coro Pop di Salerno, diretto da Ciro Caravano e Lucia Sacco.
Abbiamo chiesto a ciascuno artista di raccontarsi per presentarsi al grande pubblico e per invogliare i visitatori ad entrare nella propria stanza, spiegando loro cosa troveranno.
La prima Artista di cui parleremo è MARIALUISA SABATO. Il titolo della sua personale è: IL PARADISO PERDUTO. Riportiamo di seguito le sue parole:
“Sono un’artista pugliese. Sono nata a Bari e mi sono laureata nel 1994, in pittura, presso l’Accademia di Belle Arti della mia città. La mia passione per l’arte nasce con me, non ho una tradizione artistica familiare, ma sicuramente la mia sensibilità artistica è stata fortemente influenzata dal grande amore dei miei genitori per ogni forma di espressione artistica. Io, non appena ne ho avuto la possibilità, ho preso in mano colori, matite, pennelli, acquerelli, per non separarmene mai più. L’Arte è il mio lavoro ed è una passione che mi coinvolge totalmente, sono ormai nel mondo artistico da quasi trent’anni e da più di venti ne ho fatto la mia professione al cento per cento. Sono una pittrice e realizzo, da molto tempo, quasi esclusivamente acrilici su tela, perché l’acrilico è una tecnica che va particolarmente d’accordo con la mia predilezione per la velocità di esecuzione. Amo dipingere alberi, fiori, uccelli, pesci… tutti nella loro veste più variopinta e splendente. Madre Natura è la mia fonte inesauribile d’ispirazione e la mia musa perfetta. Le mie opere sono state esposte in moltissime città italiane: Roma, Milano, Torino, Genova, Venezia, Firenze, Bologna, Monza, Ferrara, Reggio Emilia, Pisa, Matera, Salerno, Napoli, Bari… e molte altre. Ma anche all’estero: New York, Londra, Basilea, Stoccarda, Berlino, Innsbruck, Fukuoka (in Giappone)… in Gallerie d’Arte, Sedi Istituzionali e Musei. Sono stata fortunata, perché ho ricevuto tante attestazioni di affetto e stima nei confronti del mio lavoro, ma sicuramente la soddisfazione più grande è leggere l’emozione sul volto di chi posa lo sguardo sulle mie opere. Ed è proprio il desiderio di emozionare che mi porta ad invogliare i visitatori ad entrare nella mia “Stanza” a Palazzo Fruscione. La mia personale, intitolata “Il Paradiso Perduto”, è una immersione totale ed “emozionale” nella natura. Una natura sognata, immaginata, che sa regalare, attraverso la sua magnificenza assoluta e invalicabile, vibrazioni dell’anima ormai dimenticate… appunto, “perdute”. Le mie opere sono finestre su mondi incontaminati, dalle quali l’osservatore potrà affacciarsi a guardare lì dove l’uomo non ha ancora portato la sua forza devastatrice. E dove la serenità di una vita totalmente governata dalle leggi della natura riuscirà a placare e lenire le inquietudini più profonde.
Venite ad immergervi nel mio “Paradiso Perduto”, non ve ne pentirete.”