Fabio Gioia
Il distacco tra il Salerno Calcio e il Marino rimane invariato, ma le gare dalla
fine sono 7 e la luce del purgatorio sembra sempre più vicina. In questa
partita, come nelle ultime due, si è continuato a vedere un Salerno Calcio
cinico e convincente. Perrone nell’11 titolare fa ritornare Avagliano e
preferisce Mounard a De Cesare, confermando poi il resto della squadra della settimana scorsa.La partita parte in modo equilibrato, con il Salerno Calcio che pensa più a tenere
il possesso palla, possesso palla che si trasforma in rete alla prima occasione
al 13esimo minuto, il marcatore è Mounard, l’uomo assist è Caputo che con una
splendida giocata smarca il francese che non deve fare altro che insaccare. Il
Cynthia non è pervenuto in campo e il Salerno Calcio ne approfitta andando più volte vicino al vantaggio, prima al 23esimo minuto con Caputo che non riesce ad insaccare un cross sporco di Biancolino e poi al 40esimo con Mounard che dopo un’azione personale colpisce il palo. Il raddoppio arriva, ma arriva su calcio di rigore al 44esimo, rigore procurato da Biancolino atterrato da un difensore
avversario, dal dischetto va Caputo che non sbaglia.Nel secondo tempo la partita si addormenta, infatti le uniche due azioni che si
segnalano è al 30esimo con De Cesare entrato al posto di Caputo riesce ad insaccare un cross a bacio di Mounard e il goal su rigore per il Cynthia insaccato da De Angelis.Il Salerno Calcio può cominciare il conto alla rovescia verso la promozione, mancano 7 partite e finalmente l’Inferno finirà.
