CNA, INCONTRI SU ABUVISISMO E AFFITTO POLTRONA

Da Monica Di Mauro (addetto stampa CNA)

SALERNO – Prende il via, da lunedì 19 marzo,  un ciclo di incontri promosso dall’associazione provinciale di Salerno della Cna, Confederazione nazionale delle Piccole e medie imprese, dedicato ai parrucchieri, acconciatori ed estetiste dell’intera provincia al fine di condividere insieme riflessioni e proposte per combattere il fenomeno delle attività  che vengono esercitate a nero ed in modo abusivo e per confrontarsi sulla proposta, promossa dalla Cna, di diffondere anche sul territorio di Salerno, il metodo dell’affitto della poltrona, una prassi molto diffusa sia in Europa che negli Stati Uniti d’ America. “I due aspetti viaggiano di pari passo perché in una situazione economica come quella attuale, dove i cittadini e le imprese sono quotidianamente tartassati da tasse dirette e indirette, molti artigiani, per sopravvivere, sono costretti a ricorrere al lavoro nero – ha spiegato il direttore della Cna di Salerno, Paolo Quaranta- a volte questa scelta diventa obbligata per andare avanti, per mantenere le proprie famiglie e per arrivare a fine mese”.
Per contrastare questo comportamento che, nonostante tutte le possibili giustificazioni, genera concorrenza sleale nei confronti delle imprese che operano nella legalità, la Cna sull’intero territorio nazionale ed anche in sede governativa, si è fatta promotrice de “l’affitto della poltrona”, una novità rivoluzionaria, che consiste nell’ospitare all’interno delle proprie strutture dei colleghi con una propria partita Iva.  La firma dell’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle imprese artigiane dei settori dell’acconciatura, estetica, tatuaggio, piercing e centri benessere, avvenuto il 25 Novembre 2011, ha introdotto questa interessante novità che  consentirà a tutti coloro che per i più disparati motivi non riescono a sostenere la spesa della gestione del proprio locale, di affittare parte dello stesso a soggetti in possesso della qualifica professionale o ad altri imprenditori che, per necessità connesse alla forte crisi attuale, sarebbero altrimenti costretti ad esercitare la loro attività in maniera abusiva. In pratica, un parrucchiere o un’estetista non più in grado di continuare l’attività in proprio,  potrà “affittare” una poltrona o una cabina all’interno di un altro salone mantenendo la propria partita Iva e la gestione amministrativo-contabile, sia in termini di tasse che di contributi, avendo cura di dichiarare lo spostamento della sede della sua attività nelle forme dovute. “Crediamo di strappare in questo modo centinaia di posti all’abusivismo– ha dichiarato Sergio Casola, presidente provinciale della Cna che, come associazione, in passato ha già attuato diverse iniziative contro il fenomeno dell’abusivismo tra le quali una ricerca effettuata dall’Università degli studi di Salerno con un’indagine sugli artigiani salernitani- per questo abbiamo deciso di effettuare un ciclo di incontri per avviare un percorso conoscitivo su questa nuova modalità e per confrontarci con tutta la categoria interessata”. Il primo incontro è in programma lunedì 19 marzo alle ore 19,30 a Nocera Inferiore presso la pizzeria “Giovanni Junior”, in località Cicalesi. All’incontro, al quale sono stati invitati a partecipare gli acconciatori ed estetiste di Angri, Castel San Giorgio, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Sarno, Scafati., San Marzano San Valentino Torio, parteciperanno anche il comandante della Guardia di Finanza e quello dei vigili urbani di  Nocera Inferiore, il direttore dell’agenzia delle entrate di Pagani. Presenti il presidente provinciale della Cna di Salerno, Sergio Casola, il cittadino di Cava dei Tirreni,  Tony Sorrentino ed il collega acconciatore di Palermo, Nunzio Reina.

 

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