Quasi ogni notte, nell’area del cantiere, in Val di Susa, si verificano scontri tra manifestanti e forze dell’ordine. L’altra notte la guerriglia è durata due ore, con sei feriti tra le forze dell’ordine. Sassaiole, incendi, tentativi di rompere la recinzione del cantiere con arpioni. Sono stati respinti da fumogeni e idranti. Naturalmente gli operai hanno timore. Si può essere dissidente o meno, ma non è accettabile la violenza.. Mi chiedo chi sovvenziona queste persone, che arrivano anche dall’estero. Molti sono estremisti ed hanno in pendenza numerose denunce. Sono delinquenti che cercano ”La vittima” così da incolpare le forze dell’ordine di repressione cruenta. Secondo me non hanno niente da spartire con gli abitanti della zona. Nella giornata di ieri è stata fermata un’automobile carica di materiale da guerriglia, fionde, pallini e maschere antigas dal valore di 90 euro cadaune.
Anna Augusto
Già, gentile Autrice, chi li sovvenziona?
Supponiamo che le “forze dell’ordine” siano militari di carriera, supponiamo una doppia recinzione larga 3 metri (se non ricordo male), supponiamo una consegna perentoria: un colpo in aria dopo “l’alto là, chi va là) e il colpo al dimostrante quando già penetrato dentro la zona tra le due recinzioni. Lei cosa pensa? Forse non ci sarebbero dimostranti? … Io credo di no.
Roller
p.s. a me toccò diverse volte questa sgradita “consegna” quando ero di guardia di notte al deposito munizioni ed era tempo di “Brigate Rosse”. Sa che non ne ho mai neppure intravista una? Sarò stato fortunato?
Cordialmente
Roller
Evidentemente tutti i poliziotti feriti,si fanno del male da soli.Di notte giocano a nascondino ed essendo buio ,”inavvertitamente”si feriscono.—–invece di dormire!———–
Evidentemente lei, signora Anna, non ha colto il senso del mio intervento. Un povero poliziotto più che buscarle non può fare, perché spesso riceve consegne “non chiare”. Se a posto della polizia ci fossero sentinelle dell’esercito armate e con la consegna di sparare secondo le modalità che le ho illustrato, probabilmente i dimostranti se ne starebbero a dormire.Vede signora Anna? quando ero militare (di leva) e sentinella, benché mi ripugni schiacciare anche una zanzara, se un “brigatista” o altro non bene intenzionato avesse voluto approfittare del deposito di munizioni da me sorvegliato, si sarebbe trovato con un proiettile in corpo dopo il primo avvertimento e solo quando penetrato nelle spazio tra le due recinzioni. Quella era la mia consegna e non mi sono mai chiesto se fosse il vero deposito munizioni o un deposito finto.
Forse, signora Anna, non ha compreso che il senso del mio intervento dava ragione ai contenuti che ha voluto esprimere..
Cordialità
Roller
Fino ad un certo punto avevo pensato che la pensasse come me,poi mi ha spiazzato la frase nella quale parlava delle brigate rosse,e ho interpretato
Purtroppo ,in Ialia,non si sa mai se si deve intervenire.
Ricorda il G8 a Genova?Cè stato un morto,…i colpevoli?sempre e solo i polizziotti.Mi spiace per la morte di quel ragazzo,che un altro pò fanno santo.ma mi chiedo..e se a morire era il polizziotto ?..sarebbe stato solo uno dei tanti..
Ma è possibile giustificare sempre tutto?Se si esce di casa con passamontagna,maschere,coltellini ,manganelli,o altro,PER ME,si è già colpevoli a prescindere.
Si può mettere a ferro e fuoco città dove si svolgono manifestazioni?
A Genova ,forse,esagerarono nella repressione,e se cè stato un abuso è giusto punire,però questi ragazzi,i polizziotti, devono essere messi in condizione di difendersi,non possono stare ad aspettare che li facciano fuori.